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“Augusto De Luca”: Biografia
Augusto De Luca (Napoli, 1 luglio 1955) è un famoso fotografo e performer italiano che ha ritratto molti artisti e personaggi celebri come Renato Carosone e Carla Fracci.
Augusto De Luca, laureato in giurisprudenza, è diventato fotografo professionista a metà degli anni ’70, dedicandosi a scatti sia tradizionali che di stampo metafisico.
Le fotografie sono conservate in collezioni pubbliche e private, come quelle della International Polaroid Collection (USA), dell’Archivio Fotografico Comunale di Roma e della Biblioteca Nazionale di Parigi.
Il fotografo ha realizzato locandine pubblicitarie e libri fotografici, insegnando fotografia presso il Circolo Montecitorio della Camera dei deputati ed in una sua scuola patrocinata dalla Kodak.
Il fotografo, conosciuto anche come Cacciatore di Graffiti, è solito staccare dai muri e conservare le opere di street art a Napoli allo scopo di salvaguardarle dalle intemperie e dare voce agli artisti di strada.
“Augusto De Luca”: Ritratti di personaggi napoletani illustri
Il fotografo ha ritratto molti personaggi napoletani illustri, come lo scrittore e attore Luciano De Crescenzo apparso nel film Così parlò Bellavista.
Uno fotografia ritrae lo scrittore Maurizio De Giovanni, autore di famosi romanzi come “I bastardi di Pizzofalcone” e “Il Commissario Ricciardi” che hanno ispirato le fortunate serie tv.
Da notare anche il ritratto di Erri De Luca, scrittore e poeta napoletano famoso per libri come “Il peso della farfalla” e “Montedidio”.
Tra i personaggi del teatro e del cinema troviamo Pupella Maggio, attrice famosa per la sua apparizione nelle commedie di Eduardo De Filippo.
Il mondo della musica è rappresentato da Enzo Avitabile, sassofonista e cantautore napoletano che vanta nella sua carriera collaborazioni con Pino Daniele ed Edoardo Bennato.
Il fotografo rende omaggio al mondo dell‘arte in Campania con uno scatto di Salvatore Pica, esperto d’arte e design fondatore del Centro Ellisse a Napoli.
Augusto De Luca ha scattato una serie di foto alla città di Napoli anche con alcune sue frasi molto profonde.
Ecco una raccolta di citazioni del fotografo napoletano:
- “A differenza di altre città ogni elemento fondante è separato dal contesto urbano ed è incorniciato dall’ampio e luminoso golfo; GOLFO e VESUVIO, insomma, fanno da SFONDO PLACENTARE al Maschio Angioino, al Castel Sant’Elmo, al Castel dell’Ovo, al Palazzo Reale.”;
- “Città surreale per eccellenza, con un santo che, nel surreale, brucia una particolare dedizione a quel popolo alchemico di cui è protettore. Il miracolo di SAN GENNARO non è un miracolo qualsiasi, è un evento unico al mondo, un prodigio che si ripete ogni anno perché non vadano a vuoto le invocazioni più perentorie e più fantasiose d’una massa di fedeli che dialoga a modo suo col trascendente.”;
- “È lo scontro del FUOCO del Vesuvio con L’ACQUA del Golfo che governa le funzioni vitali di tutto l’universo partenopeo. Così nascono stimoli creativi e grandi passioni.”;
- “Ed ecco venir fuori cento, mille Napoli. La Napoli di opere magiche quotidiane legate alle emozioni, alle angosce, alle paure di timbro infantile. La Napoli del mistero che ha per effetto di dare a ciascun accadimento, per quanto familiare e riconoscibile, un carattere di mai veduto e di coltivare, in tale spiazzamento, la più profonda e singolare delle SEDUZIONI.”;
- “Verità e finzione, realtà e immaginazione, sempre tutto esagerato, eccessivo, contraddittorio, ma, sotto la Napoli del contrasto, della bella cartolina e del buio e tetro vicolo, è la città dal grande passato che mi attrae.”.