Carte in Dimora 2022: il programma delle visite guidate

Carte in Dimora 2022: il programma delle visite guidate

Carte in Dimora 2022: le visite guidate agli Archivi Storici

L’Associazione Dimore Storiche Italiane inaugura l’iniziativaCarte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, con le blioteche e gli archivi storici privati che aprono le porte al pubblico sabato 8 ottobre 2022.

L’iniziativa affiancherà “Domeniche di carta”, altra manifestazione promossa dal Ministero della Cultura, che da diversi anni organizza l’apertura di Biblioteche pubbliche ed Archivi di Stato, prevista quest’anno per domenica 9 ottobre. 

Oltre 80 archivi storici privati

Oltre 80 archivi storici privati situati in castelli, rocche, e ville saranno visitabili in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di preziose tracce del nostro passato.

Guidati da proprietari delle dimore storiche e archivisti, i visitatori potranno vedere da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi e manoscritti, ascoltando la storia dei palazzi che li custodiscono e delle raccolte librarie, in molti casi ricche di collezioni bibliografiche antiche.

Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura

L’iniziativa, in collaborazione con la Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura e con l’Associazione Nazionale Case della Memoria nell’ambito delle manifestazioni volte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario, ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura.

Le Dimore Storiche

Quella degli immobili storici è una rete unica, dall’immenso valore sociale, culturale ed economico che i proprietari si impegnano quotidianamente a custodire e a valorizzare.

Le dimore storiche, infatti, costituiscono non solo un patrimonio turistico di rara bellezza ma anche il perno di una economia circolare per i borghi su cui si trovano.

Il 54% di tali immobili si ubica, infatti, in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 26% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti. 

ADSI

Carte in Dimora si inserisce nelle attività che ADSI promuove durante l’anno per  sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico e culturale del Paese.

Non solo, il loro indotto genera un impatto positivo su moltissime filiere: da quella artigiana, in particolare del restauro, a quella del turismo, dalla convegnistica alla realizzazione di eventi, dal settore agricolo al mondo vitivinicolo.

La dichiarazione di Giacomo Di Thiene, Presidente ADSI

Giacomo Di Thiene, Presidente ADSI ha dichiarato: “Questa iniziativa racchiude in sé il vero significato del ruolo di proprietario di una dimora storica. Noi siamo orgogliosi custodi della storia e il nostro compito è valorizzarla e tramandarla alle future generazioni, illustrando il significato che può avere anche dal punto di vista occupazionale.

Le dimore private di interesse storico sono pertanto una vera e propria filiera economica, stabilimenti produttivi culturali non delocalizzabili che generano un valore sociale ed un’economia indissolubilmente legata al territorio su cui insistono, alimentando diversi settori produttivi: restauro, cultura, agricoltura, turismo, eventi.

Gli archivi e le biblioteche storici privati, con le loro carte, libri e manoscritti, rappresentano la testimonianza tangibile di come le dimore storiche siano un elemento fondamentale e imprescindibile del patrimonio culturale del nostro Paese, grazie anche alla loro presenza capillare e costante in ogni città, comune e borgo d’Italia di cui non solo ne rappresentano la storia, ma possono, e devono essere, perni dello sviluppo sostenibile dei territori che rappresentano, il loro futuro”.

Carte in Dimora 2022: il programma delle visite guidate in Campania

L’elenco delle aperture con visita guidata di Carte in dimora è in costante aggiornamento e la ​​chiusura delle prenotazioni per tutta Italia, laddove richieste, è prevista per venerdì 7 ottobre alle ore 16:00.

Di seguito l’elenco degli archivi storici privati in Campania che apriranno al pubblico l’8 ottobre:

  • Palazzo Lanza, Capua (CE);
  • Palazzo Transo, Sessa Aurunca (CE);
  • Augustissima Compagnia della Disciplina della Santa Croce, Napoli;
  • Astapiana Villa Giusso, Vico Equense (NA);
  • Domus Laeta, Giungano (SA).

Puoi trovare il programma dele visite guidate in tutta Italia alla seguente pagina.

PALAZZO LANZA

L’Archivio storico Lanza contiene documenti a partire dal XV secolo, relativi all’omonima famiglia patrizia di Capua; esso riveste un particolare valore sia per Capua che per la regione Campania in virtù dell’appartenenza della famiglia alla nobiltà di seggio del Regno di Napoli.

L’evento prevede la visita gratuita a cura della proprietà della durata 30/45 minuti dell’archivio e della sala centrale per gruppi di 20 persone al massimo per fascia oraria.

Indirizzo: C.so Gran Priorato di Malta, 23 Capua (CE)

Per prenotazioni:  carlolanza2003@yahoo.it

Orario di visita: 10:00 – 13:00; 15:30 – 17:30

PALAZZO DI TRANSO

Nel Palazzo di Transo a Sessa Aurunca è custodito dal XII secolo un ricco patrimonio documentario dalle radici medioevali, costituito da pergamene e documenti cartacei.

L’evento prevede la visita guidata dalla proprietà e da un professionista di conservazione dei beni archivistici e storici dell’archivio di famiglia.

Indirizzo: Corso Lucilio, 39 Sessa Aurunca (CE)

Per prenotazioni: ditranso@alice.it –  3331611446

Prezzo visita: 5€

Orario di visita: 10:00 – 11:00; 11:00 – 12:00; 12:00 – 13:00.

AUGUSTISSIMA COMPAGNIA DELLA DISCIPLINA DELLA SANTA CROCE

L’archivio della Confraternita, la più antica di Napoli di fondazione duecentesca, che contiene preziosi documenti sulla sua storia, compresi codici miniati e piante, che coprono un arco temporale che va dal XIV secolo al XX secolo.

L’evento prevede la visita guidata dell’archivio, dei codici e del complesso architettonico della durata di 30 minuti con specialisti per gruppi fino a 20 persone.

Indirizzo: Via Cesare Sersale, 9 Napoli

Per prenotazioni: fabiomangone@hotmail.it

Orario di visita: 10:00 – 10:30; 11:00 – 11:30; 12:30 – 13:00.

VILLA GIUSSO ASTAPIANA

Le socie Giulia ed Erminia Elefante nella loro dimora di Astapiana Villa Giusso, sita in Vico Equense (Na) conservano l’ archivio di carte economiche famigliari.

L’ archivio di famiglia raccoglie la testimonianza dell’attività della ditta Giusso – Forquet. La ditta operò molto proficuamente nel regno delle Due Sicilie, tanto da essere inscritta , tra le poche, nella classe d’eccellenza ( Credito illimitato nelle transazioni di piazza affari).

L’evento prevede la visita gratuita dell’esposizione del materiale cartaceo riferentesi all’antica attività imprenditoriale della famiglia.

Indirizzo: Via Camaldoli, 51 Vico Equense (NA)

Per informazioni: www.astapiana.com – 0818024847

L’evento è su prenotazione obbligatoria.

Orari di visita: 10:00 – 13:00 ; 15:00 – 17:00.

Prenota la visita alla Villa Giusso Astapiana

DOMUS LAETA

La famiglia Aulisio, fino al 1700 d’Aulisio, pur essendo originaria di un piccolo centro in provincia di Salerno ha avuto tra i suoi antenati magistrati, ecclesiastici e rappresentanti di cariche pubbliche fin dal 1600.

L’Archivio di famiglia è stato catalogato dalla Soprintendenza Archivistica della Campania ed è uno spaccato non solo della vita della famiglia ma anche delle vicissitudini di un intero territorio.

L’evento prevede la visita guidata dalla proprietaria alla dimora di 30 minuti per max 20 persone, sosta nella biblioteca con possibilità di consultare libri e documenti dell’archivio.

Indirizzo: Via Flavio Gioia, 1 Giungano (SA)

Orari di visita : 10:00 – 13:00 ; 16:00 – 18:00.

Prenotazioni via mail: info@domuslaeta.com 

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