David Bowie: la mostra fotografica al PAN di Napoli

David Bowie: la mostra fotografica al PAN di Napoli

David Bowie: la mostra al PAN Palazzo delle Arti di Napoli

La mostra fotografica “David Bowie: the passenger. By Andrew Kent” è in programma al PAN Palazzo delle Arti di Napoli dal 24 settembre 2022 al 29 gennaio 2023.

David Bowie: the passenger. By Andrew Kent è realizzata in collaborazione con il Comune di Napoli e il PAN. Vettore Ufficiale: Trenitalia. Apertura al pubblico dalle ore 9:30 di sabato 24 settembre fino a domenica 29 gennaio 2023, tutti i giorni con orario continuato.

David Bowie: la mostra fotografica al PAN di Napoli
“©Andrew Kent”

La mostra

A sei anni dalla scomparsa del musicista, attore e cantante londinese, la società Navigare srl, con la curatela di Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni di Ono Arte, rende omaggio ad una delle più amate leggende della scena artistica mondiale del XX secolo, attraverso 60 fotografie e memorie del grande fotografo Andrew Kent, che coltivò uno stretto rapporto di amicizia e fiducia con la star, insieme a quasi 90 cimeli e memorabilia di diverse collezioni private.

La mostra, dedicata al Duca Bianco, a cura di Ono Arte Contemporanea, presenterà infatti una raccolta di documenti fotografici di eccezione, firmati dal fotografo statunitense Andrew Kent, che instaurò con Bowie un rapporto di fiducia e lo seguì in un intenso periodo, tra il 1975 e il 1978.

La mostra si avvale di opere di collezionisti privati e ricostruzioni ambientali, dischi, poster, abiti, riviste e libri, e ben 32 memorabilia tra i quali microfono e chitarra del cantante. 

La retrospettiva, che prevede oltre 150 opere, testimonia l’importante periodo che segnò il ritorno di Bowie in Europa e, al contempo, uno sguardo su un continente all’epoca diviso dalla Cortina di ferro.

Da Parigi a Helsinki, da Berlino a Mosca, lo straordinario artista britannico attraversò l’Europa e la osservò, traendone continua ispirazione e realizzando la sua celebre trilogia berlinese: gli album Low e Heroes, del 1977 e Lodger, del 1979.

La mostra è organizzata da Navigare srl in collaborazione con il Comune di Napoli ed il PAN Palazzo delle Arti Napoli. 

Tappa milanese

Dopo il successo della tappa milanese la mostra arriva ora a Napoli con un uovo allestimento e due nuove
sezioni espositive dedicate alla carriera cinematografica di Bowie – nata proprio a metà degli anni ’70 – e ai costumi, quest’ultima in collaborazione con il corso triennale di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna con il coordinamento della professoressa Rossella Piergallini, per approfondire la poliedricità di Bowie come uomo ed artista.

David Bowie

La mostra antologica “David Bowie: the passenger. By Andrew Kent” racconta, attraverso le immagini e le memorie del fotografo americano Andrew Kent, un periodo ben preciso nella vita di David Bowie. 

Tra il 1975 e il 1976, infatti, Bowie decide di lasciarsi alle spalle l’esperienza americana, culminata con il successo di un LP come Young Americans e le riprese del film L’uomo che cadde sulla terra, per tornare nella nativa Europa e rifondare la sua carriera.

Qualche tempo prima di morire Bowie disse che, nonostante vivesse a NY da anni, si sentiva profondamente europeo.

Addio a Berlino

Deve aver provato lo stesso sentimento a metà degli anni Settanta quando tentava di sopravvivere a Los Angeles tra esoterismo, magia nera e cocaina.

Quest’ultima lo stava facendo implodere proprio all’apice del successo americano e Bowie cercava conforto nel in Addio a Berlino, il romanzo di Christopher Isherwood ambientato durante la Repubblica di Weimar, nel suo lavoro e nella musica dei Kraftwerk.

Sono questi fattori importanti che spingono Bowie ad immaginare il proprio ritorno in Europa. Berlino era la città prescelta, nonostante a Londra – la sua città natale – ci fossero i segnali di un’altra rivoluzione imminente: il Punk.

L’ex-capitale del Terzo Reich non poteva non esercitare un fascino discreto su Bowie anche per via del muro che divideva due mondi: Est e Ovest, Capitalismo e Comunismo. Una frontiera costruita nel cuore della città a creare una frizione costante, nella quale artisti come lui trovavano ispirazione.

Isolar Tour

In particolare, la mostra accende i riflettori sul decisivo periodo che Bowie visse nel 1976, in occasione
dell’Isolar tour per presentare l’album Station to station, con 66 concerti in 4 mesi tra Canada, USA ed Europa.

Del tour europeo, comprendente 25 tappe, Kent documenta da una prospettiva privilegiata esibizioni e viaggi, tra navi, treni, hotel, ma anche l’esplorazione di Bowie delle città e dei loro luoghi più rappresentativi come la Piazza Rossa di Mosca, l’invalicabile Berlino Est, Victoria Station a Londra, dove si verificò l’incidente del presunto saluto nazista di Bowie. Le immagini e i documenti in mostra raccontano anche uno spaccato storico dell’epoca e dello spirito dei tempi nel clima di Guerra Fredda.

L’Isolar Tour europeo segnò anche la metamorfosi dallo scintillante Bowie – “Ziggy Stardust” al nuovo
raffinato alter ego “Thin White Duke” (Duca Bianco). Decisiva fu la tappa tedesca: da lì, nei tre anni successivi nascerà la acclamata Trilogia berlinese, con gli album Low (1977), Heroes (1977) e Lodger (1979), e Bowie stringerà un più stretto legame con un altro mostro sacro della musica, Iggy Pop, con cui condivise la permanenza nella capitale, oltre che il viaggio a Mosca documentato da Andrew Kent, e fertili collaborazioni artistiche, come per il brano The Passenger (1977).

Le fotografie di Andrew Kent

Numerosi sono anche i ricordi personali di Kent su specifici episodi, che accompagnano il percorso espositivo costellato da fotografie in bianco e nero e a colori, cimeli del tour, poster dei film in cui l’artista recitò, copertine di riviste ed LP, video, ricostruzioni di ambienti simbolici del viaggio e molto altro.

Prezioso, in questa galleria, il contributo di appassionati collezionisti come l’italiano Mauro Luppi, riconosciuto tra i maggiori cultori mondiali di Bowie.

Le fotografie e le testimonianze di Andrew Kent che compongo questa mostra raccontano quel periodo concitato nel quale tutto stava di nuovo cambiando sia per Bowie che per il mondo attorno a lui. 

Non solo foto da palco, quindi, ma anche testimonianze di quel frenetico viaggiare, soprattutto in treno e nave (Bowie, infatti, detestava volare in quegli anni) per raggiungere quei luoghi dove la maggior parte delle persone comuni non poteva andare, come ad esempio il Blocco Sovietico.

Andrew Kent

Andrew Kent (Los Angeles, 20 febbraio 1948) è un acclamato fotografo che ha creato molte delle immagini più iconiche delle superstar del rock degli anni ’70, tra cui Freddie Mercury, Elton John, Jim Morrison, KISS, Iggy Pop e Frank Zappa, anche se indubbiamente, la collaborazione più importante di Kent è stata con David Bowie dal 1975 al 1978.

Anteprima Italiana

La mostra “David Bowie: the passenger. By Andrew Kent”, è un’anteprima italiana, e si compone di 50 scatti e diversi cimeli e documenti originali provenienti dall’archivio di Kent.

Accanto al percorso fotografico verranno fedelmente e filologicamente ricostruiti gli ambienti protagonisti della avventura Europea di Bowie a metà degli anni ’70: dal vagone del treno che lo portò fino a Mosca, alla sua stanza di albergo a Parigi.

Cimeli del cantante

E ancora abiti, microfoni, macchine fotografiche, dischi, modellini, manifesti, memorabilia varia e proiezioni completano la mostra accompagnando il visitatore in un viaggio spettacolare ed immersivo all’interno di una delle parentesi più affascinanti della carriera dell’icona della cultura popolare.

Oltre altre all’aspetto emozionale, la mostra è anche occasione di approfondimento, sia per il grande pubblico che per i fan più appassionati: con un’analisi scientifica condotta attraverso le memorie di Andrew Kent infatti è stato possibile ricostruire fatti fino ad ora poco conosciuti e svelare dettagli inediti della carriera di Bowie.

Opere esposte

Ecco una lista della tipologia delle 150 opere in esposizione:

  • 60 fotografie b/n e colore di Andrew Kent;
  • cimeli e memorabilia di collezioni private;
  • ricostruzioni in dimensioni reali di ambienti tour europeo;
  • riproduzioni di abiti in collaborazione con corso triennale di Fashion;
  • design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.

David Bowie al PAN di Napoli: orari e prezzi

Indirizzo

Il PAN Palazzo delle Arti di Napoli si trova in via dei Mille n. 60.

Come arrivare?

Metropolitana

La mostra è facilmente raggiungibile a piedi dalla fermata Metropolitana Piazza Amedeo proseguendo per Via dei Mille.

Dalla Stazione Centrale (Piazza della Ferrovia):

  • Linea 2 Metropolitana (Piazza Garibaldi – Piazza Amedeo).

Treno

Viaggiando con Trenitalia ti basterà raggiungere la stazione ferroviaria Stazione Centrale e successivamente proseguire attraverso la metropolitana o il bus seguendo le indicazioni presenti in questo sito.

Inoltre subito per te:

L‘ Arte Viaggia con te

Esibendo il biglietto giornaliero o l’abbonamento avrai la possibilità di acquistare un biglietto ridotto al costo di 8 euro valido tutti i giorni della settimana, incluso anche i festivi.

N.B. la data del biglietto giornaliero deve coincidere con il giorno della visita della mostra.

Autobus

Dalla Stazione Centrale

  • Autobus R2 fino alla fermata Teatro di san Carlo
  • Autobus R3 fino alla Riviera di Chiaia

Da Piazza Municipio

  • Autobus R3 fino alla Riviera di Chiaia

Orari

La mostra “David Bowie: the passenger. By Andrew Kent” è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 19:30. Sabato, Domenica e festivi la mostra è visitabile dalle 9:30 alle 20:30.

Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura.

Biglietto

Ecco tutte le informazioni utili relative al costo del biglietto, acquistabile online e alla biglietteria del PAN, per visitare la mostra:

  • Intero Weekend e Festivi: 12€;
  • Intero Feriali: 10€;
  • Ridotto: 8€ (Giovani fino a 14 anni – Over 65 – Universitari – Viaggiatori Trenitalia – Convenzioni – Gruppi min 10 pax – Disabili e accompagnatori);
  • Biglietto Open: 14€ (Include ingresso salta la fila e un poster a tiratura limitata);

Acquista il biglietto open della mostra su David Bowie al PAN di Napoli

  • Scuole: 4€;
  • Gratuito: Bambini fino a 8 anni.

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Contatti

BiglietteriA

Pan Palazzo Delle Arti Napoli

Cell: +(39) 3518557794

Tel: +(39) 0817958600

Prenotazioni

Cell: +(39 )3518403634

Cell: +(39) 3336095192

Email: prenotazioni@navigaresrl.com

La prenotazione per le Scuole e per i Gruppi superiori a N. 10 pax è obbligatoria.

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