“Depositions” di Jumana Manna: la mostra all’Acquedotto Augusteo del Serino

“Depositions” di Jumana Manna: la mostra all’Acquedotto Augusteo del Serino

“Depositions” di Jumana Manna: la Mostra

La mostra “Depositions”, un’esposizione di opere dell’artista Jumana Manna, è in programma nel sito archeologico dell’Acquedotto Augusteo del Serino a Napoli fino al 30 Aprile 2022.

Prosegue, nel sito archeologico che conserva i resti dell’Acquedotto Augusteo del Serino nell’area Borgo Vergini – Rione Sanità a Napoli, Underneath the Arches, programma di arte contemporanea diretto da Chiara Pirozzi e Alessandra Troncone, in collaborazione con l’Associazione VerginiSanità.

Nel suo lavoro Jumana Manna esplora l’articolazione del potere concentrandosi su corpo, terra e materia in rapporto alle eredità coloniali e alle storie dei luoghi.

“Depositions” di Jumana Manna. Un particolare della mostra presso l'Acquedotto Augusteo del Serino.

Attraverso sculture, film e testi, Manna mette in discussione i paradossi delle pratiche di conservazione, in particolare nei campi dell’archeologia, della scienza e del diritto.

La sua ricerca tiene conto della tensione tra le tradizioni moderniste di categorizzazione e conservazione e la potenziale “sregolatezza” delle rovine come parte integrante della vita e della sua rigenerazione.

“Depositions” di Jumana Manna: le Sculture

In occasione della mostra “Depositions” presso l’Acquedotto Augusteo del Serino, Jumana Manna ha realizzato una serie di piccole sculture in ceramica che rispondono alla tradizione in uso nei Paesi del Medio Oriente, ma non solo, di lasciare il pane vecchio negli spazi pubblici.

Queste sculture citano tale pratica di offerta destinata a un ricevente sconosciuto, un atto che libera il donatore dal peccato del cibo non consumato, dunque della vita sprecata.

Questa accezione di “offerta” si intreccia con l’usanza presso le antiche civiltà mediterranee di realizzare doni votivi per gli dei – e in particolare per divinità femminili – nella forma di pani e focacce in argilla, reperite come arredi funerari.

“Depositions” di Jumana Manna. Alcune opere della mostra presso l'Acquedotto Augusteo del Serino.

Alcuni di questi esempi sono conservati al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e in altri musei campani, quali il Parco Archeologico di Paestum e il Museo Archeologico di Eboli.

Le sculture realizzate dall’artista trovano posto in un’installazione appositamente concepita per il sito dell’Acquedotto, che mescola riferimenti all’archeologia e suggestioni provenienti dalla strada.

“Underneath the Arches: l’iniziativa

Nato nel 2018, il progetto Underneath the Arches intende innescare un dialogo fra archeologia e arte contemporanea, generando relazioni fra la cultura materiale e immateriale del contesto locale e le ricerche artistiche internazionali.

L’iniziativa coltiva l’obiettivo di attivare processi di promozione e valorizzazione del patrimonio storico esistente e della produzione contemporanea.

Nei suggestivi spazi del tratto di acquedotto di epoca romana rivenuto nel 2011 al di sotto dello storico Palazzo Peschici Maresca in via Arena Sanità, artisti di fama internazionale sono invitati a realizzare installazioni temporanee in dialogo con il sito archeologico e l’area circostante.

Alla data attuale sono stati realizzati interventi degli artisti Arturo Hernández Alcázar (Città del Messico, 1978), Hera Büyüktaşçıyan (Istanbul, 1984) e Adrian Melis (L’Avana, 1985).

Il progetto è realizzato con il supporto della Fondazione Morra, con il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Jumana Manna: l’artista

Jumana Manna (Princeton, 1987) è un’artista visiva e regista palestinese che vive a Berlino.

L'artista Jumana Manna.

L’artista ha partecipato a numerose mostre collettive e festival, tra cui la Biennale di Toronto (2019), la Biennale di Taipei (2018), 54a e 56a Vienna International Film Festivals (2016 e 2018), 66a e 68a Berlinale (2016 e 2018), CPH:DOX, Copenhagen (2018), dove Wild Relatives (2018) ha ricevuto il premio New:Visions.

Acquedotto Augusteo del Serino: il sito archeologico

Il tratto di acquedotto di epoca romana, rinvenuto nel 2011 al di sotto del Palazzo Peschici-Maresca, di proprietà dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, rappresenta un’evidenza archeologica di fondamentale importanza, parte di un percorso di oltre 100 km, che dalle sorgenti di Serino arriva fino a Miseno.

I ponti-canale, utilizzati come fondamenta del Palazzo, disegnano uno spazio stratificato, adibito nel corso dei secoli a cantina, rifugio, luogo di discarica.

Aperto al pubblico nel 2015, il Sito è gestito dall’Associazione VerginiSanità che lavora ad un progetto complessivo di recupero, valorizzazione e fruizione, denominato AquaAugusta.

Dal 2017 è parte di ExtraMann, una rete nata in collaborazione con il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli per valorizzare il patrimonio culturale meno conosciuto della città.

Informazioni utili

INDIRIZZO: Napoli, Via Arena della Sanità 5;

COME ARRIVARE: Metropolitana Linea fermata Piazza Cavour, 6′ a piedi;

ORARI:

Durante le mostre di arte contemporanea del programma Underneath the Archesè previsto il
seguente orario di apertura:

Sabato • 10.30-13.00 [Visite guidate alle 10.30 e alle 12.00]
Domenica • 10.30-13.00 [Visite guidate alle 10.30 e alle 12.00]
O su appuntamento.

BIGLIETTO:

Ecco tutte le informazioni utili relative al costo del biglietto per visitare la mostra:

  • Intero:€ 5,00;
  • Extramann: 25% di sconto;
  • Card OpenMANN: € 4,00;
  • Gratuito: Bambini fino a 12 anni.

Per maggiori informazioni puoi chiamare al +39 328 1297472, scrivere all’indirizzo di posta elettronica associazioneverginisanita@gmail.com o contattare le pagine Facebook e Instagram dell’associazione VerginiSanità.

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