“È stata la mano di Dio – Immagini dal set”: la mostra al Museo Archeologico di Napoli

“È stata la mano di Dio – Immagini dal set”: la mostra al Museo Archeologico di Napoli

“È stata la mano di Dio – Immagini dal set”: la Mostra

La mostra “È stata la mano di Dio – Immagini dal set”, un’esposizione di foto di Gianni Fiorito a cura di Maria Savarese, è in programma al Museo Archeologico Nazionale di Napoli fino al 5 Settembre 2022.

Napoli allo specchio: passato e presente, memoria e attualità si rincorrono nell’ultimo film di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio”.

Locandina della mostra “È stata la mano di Dio – Immagini dal set” al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Emozioni che il fotografo Gianni Fiorito ha immortalato nei 51 scatti che compongono “È stata la mano di Dio – Immagini dal set”.

La mostra è finanziata dalla Regione Campania nell’ambito dei progetti POC Cultura e prodotta da Film Commission Regione Campania, in collaborazione con il MANN.

L’intervista alla curatrice Maria Savarese

La curatrice della mostra Maria Savarese ha dichiarato:

“Torno al racconto del cinema di Paolo Sorrentino, attraverso le fotografie di Gianni Fiorito, dopo 5 anni. L’ultima volta fu con la mostra The Young Pope che si tenne a Palazzo Reale di Napoli.

Questa volta l’emozione è ancora più grande principalmente per due motivi: innanzitutto si tratta di un film fortemente autobiografico ed intimo e poi perché le fotografie sono state allestite intorno ad alcune opere di arte antica fra le più belle ed importanti al mondo.

Non era facile approcciarsi in modo discreto e non invasivo ad un tema così delicato in un contesto così imponente.”

Il fotografo Gianni Fiorito

Non dev’essere stato semplice nemmeno per Fiorito, che vanta una collaborazione ventennale con Sorrentino, mettere a fuoco, con’appropriata delicatezza, immagini che appartengono al mondo interiore
del regista, sospese tra sogno e realtà.

Vincitore del Leone d’Argento Gran Premio della Giuria all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino ha conquistato il pubblico ovunque ed è anche un manifesto della Napoli di 40 anni fa contrapposta a quella degli anni Duemila.

“È stata la mano di Dio – Immagini dal set”: Quali opere vedere

Le fotografie non sono la mera riproposizione delle scene girate né la cronaca del backstage, ma una sorta di viaggio nella personale “Grande bellezza” del regista premio Oscar.

La macchina da presa e l’obiettivo fotografico corrono da Marechiaro a Posillipo, dal Vomero ai Quartieri Spagnoli, dallo Stadio Diego Armando Maradona a piazza del Plebiscito.

Un'immagine di famiglia esposta in occasione della mostra “È stata la mano di Dio – Immagini dal set” al Museo Archeologico di Napoli.

E ripercorrono luoghi molto amati da Sorrentino come Capri, la costiera sorrentina, Stromboli.

Napoli anni ’80

Altro aspetto importante della mostra è la lettura tematica delle immagini ideata da Fiorito: San Gennaro e o’ munaciello, Napoli anni ’80, la famiglia, la passione, la ricerca della felicità, il cinema, la perseveranza rappresentano l’itinerario da seguire per scoprire un mondo a metà strada tra l‘amarcord e la contemporaneità.

La fantasia mette al riparo da sentimenti nostalgici, dal tentativo di evocare con rimpianto quello che è scomparso e che non c’è più.

“È stata la mano di Dio – Immagini dal set” è anche una carrellata di volti e corpi, quelli che danno vita al film.

E apre a nuove interpretazioni sia sul mondo interiore di Sorrentino – che dal particolare si veste di universale – sia su Napoli, una metropoli in grado di rinnovarsi continuamente e di mantenere intatta la propria identità.

Informazioni utili

INDIRIZZO: Napoli, Piazza Museo 19.

COME ARRIVARE: Metropolitana: Linea 1 fermata Museo, 100 mt a piedi; Linea 2 fermata Piazza Cavour, 100 mt a piedi. Bus: Consultare il sito della ANM;

ORARI: La mostra “È stata la mano di Dio – Immagini dal set” è visitabile tutti i giorni dal Mercoledì al Lunedì con orario continuato dalle 9:00 alle 19:30. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura;

BIGLIETTO:

Ecco tutte le informazioni utili relative al costo del biglietto, acquistabile anche online, per visitare la mostra:

  • Intero: € 15,00;
  • Ridotto: € 2,00 (cittadini dell’UE tra i 18 e i 25 anni non compiuti);
  • Gratuito: Under 18, insegnanti e guide turistiche.

Ingresso incluso nell’abbonamento OpenMann.

Per maggiori informazioni puoi chiamare allo 081 44 22 111, scrivere a man-na@beniculturali.it o contattare le pagina Facebook e Instagram del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

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