Luciano CarotenutoIndice dei contenuti
“Gladiatori”: la Mostra
La mostra “Gladiatori”, presentata in anteprima digitale il 31 Marzo 2021, è in programma al Museo Archeologico Nazionale di Napoli(MANN) fino al 6 Gennaio 2022.
La mostra unisce archeologia e tecnologia con l’esposizione di 160 reperti nel Salone della Meridiana, insieme al percorso “Gladiatorimania”, nel Braccio Nuovo del MANN, pensato soprattutto per i più piccoli.
Il Direttore del Museo Archeologico di Napoli Paolo Giulierini ha detto: «L’esposizione racconta non solo il mito, ma anche la dimensione umana dei Gladiatori».
Il progetto scientifico dell’allestimento è a cura di Valeria Sampaolo, mentre il coordinamento è di Laura Forte (Responsabile Ufficio Mostre ed Archivio Fotografico del MANN).
La mostra è stata promossa con il sostegno della Regione Campania, inoltre Intesa Sanpaolo è il partner d’eccezione dell’esposizione.
Chi erano i gladiatori
I gladiatori erano particolari lottatori dell’antica Roma, il cui nome deriva dal gladio che era la tipica spada del legionario dell’esercito romano.
I gladiatori si esibivano in una lotta uomo contro uomo all’interno dell’anfiteatro, e il lottatore perdente poteva continuare a vivere o morire a seconda della decisione finale dell’editor che era spesso l’Imperatore.
“Gladiatori”: Quali opere vedere
Il percorso espositivo della mostra, nel Salone della Meridiana, è articolato in sei sezioni principali:
- Dal funerale degli eroi al duello per i defunti;
- Le armi dei Gladiatori;
- Dalla caccia mitica alle venationes;
- Vita da Gladiatori;
- Gli Anfiteatri della Campania;
- I Gladiatori “da per tutto”.
Nell’atrio del Museo Archeologico di Napoli i visitatori sono accolti da un grande rilievo di età neroniana-flavia, proveniente dalla necropoli di Pompei, con scene di spettacoli gladiatori.
All’ingresso del Salone della Meridiana troviamo il Vaso di Patroclo (340-320 a.C.), appartenente alle collezioni del MANN, che nelle raffigurazioni si ispira all’Iliade di Omero.
La mostra è arricchita anche da opere più recenti come il quadro “Gladiatori e arbitro III” di Giorgio De Chirico, proveniente dal Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Casa Cavazzini di Udine.
Nella sezione Dalla caccia mitica alle venationes possiamo ammirare il Pluteo con caccia di Meleagro ed Atalanta (II sec. d.C), rinvenuto nell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere.
Al culmine della mostra nel Salone della Meridiana troviamo il Mosaico pavimentale di Augusta Raurica (fine secondo sec. d.C.), in cui viene rappresentato il momento fatale della lotta tra gladiatori.
Gladiatorimania è un percorso off, nel Braccio Nuovo del Museo Archeologico di Napoli, che permette di raccontare i Gladiatori anche grazie alle più innovative tecnologie della comunicazione.
Nella sezione Cura del corpo in anfiteatro vengono messi a confronti strumenti chirurgici di epoca romana con quelli più moderni, grazie alla collaborazione con il Museo delle Arti Sanitarie di Napoli.
Il percorso Gladiatorimania, tra tecnologia e didattica, vuole raccontare soprattutto ai più piccoli le fasi del combattimento, le armature e i luoghi dei giochi.
Informazioni utili
INDIRIZZO: Napoli, Piazza Museo 19.
COME ARRIVARE: Metropolitana: Linea 1 fermata Museo, 100 mt a piedi; Linea 2 fermata Piazza Cavour, 100 mt a piedi. Bus: Consultare il sito della ANM.
ORARI: Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è aperto tutti i giorni dal Mercoledì al Lunedì con orario continuato dalle 9:00 alle 19:30.
La prenotazione dell’orario di visita alla mostra è consigliata dal lunedì al venerdì ed è obbligatoria il sabato e la domenica sul sito del Museo Archeologico di Napoli.
BIGLIETTO:
Intero: € 10.00;
Ridotto: € 2.00 per cittadini dell’UE tra i 18 e i 25 anni non compiuti;
Ridotto famiglie: € 16.00 (due adulti);
Ridotto speciale: € 5.00: tutti i giorni per i titolari di tessera Artecard e per accompagnatore di abbonato OpenMann;
Ingresso gratuito per i minori di 18 anni e i possessori dell’applicazione 18app;
Ingresso incluso nell’abbonamento OpenMann;
Per maggiori informazioni potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica man-na@beniculturali.it o contattare la pagina Facebook del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Cosa leggere
Per chi volesse approfondire la conoscenza delle opere in esposizione con un libro, la mostra è accompagnata dal catalogo “Gladiatori”, edito da Electa, a cura di Valeria Sampaolo.
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