Monty Lab: il progetto di Utility NFT di Marco Montemagno

“Monty Lab”: Che cos’è

Il noto imprenditore digitale Marco Montemagno ha lanciato “Monty Lab”, il primo progetto italiano di Utility NFT basati su un concept artistico di Giovanni Motta.

La prima collezione NFT di Marco “Monty” Montemagno conta 10.000 NFT “Crazy Fury”, creati dall’artista Giovanni Motta, che vanno oltre i confini dell’arte.

I “Crazy Fury” daranno la possibilità di accedere ad eventi e servizi esclusivi per la community di Marco Montemagno, fondatore di startup come Blogosfere, 4books e Competenze con una presenza social di milioni di follower.

Monty Lab nasce con lo scopo di abbracciare e sperimentare i vantaggi dell’universo della Crypto Art e degli NFT, creando un rapporto diretto e reciprocamente vantaggioso per la community da oltre 3 milioni di follower di Montemagno.

Gli NFT “Crazy Fury” sono uno strumento di investimento su progetti che possono accrescere il loro valore nel tempo, ma anche un certificato di identità digitale, per chi condivide gli stessi valori e interessi.

I “Crazy Fury” sono una porta d’accesso a contenuti, iniziative ed eventi; con il vantaggio di poter essere rivenduti sul mercato, non solo come Crypto Arte, ma anche come pass per una serie di attività.

Lo scopo della collezione è di convertire ai paradigmi della blockchain l’intero ecosistema di business creato da un imprenditore o da un’azienda (eventi, contenuti, progetti editoriali) e diffondere gli strumenti e la cultura crypto, ad oggi appannaggio di una nicchia di esperti e appassionati.

Monty Lab è stato realizzato in partnership con The Nemesis, piattaforma di riferimento per il mercato del metaverso, nell’ottica di esplorare questa dimensione con diverse attività dell’ecosistema Monty.

“Monty Lab”: A cosa danno accesso gli NFT Crazy Fury

I possessori di NFT “Crazy Fury” non acquisiscono solo la proprietà di una creazione di arte digitale unica. Se decideranno di iscriversi al MontyLab, l’investimento infatti, darà loro per i prossimi 3 anni, anche diversi bonus:

• Accesso esclusivo al gruppo Telegram Monty Lab, presidiato da Montemagno, per confrontarsi direttamente con altri membri della community su evoluzioni, applicazioni e strategie NFT per aziende e imprenditori;
• Un grande evento annuale di due giorni;
• Videocall mensili di gruppo con Monty e la community Crazy Fury, per interagire live e senza barriere;
• Sconti del 50% sugli abbonamenti a Competenze e 4books;
• Sconto del 30% per la creazione di un Metaverse Custom su The Nemesis;
• Accesso prioritario alle nuove collezioni di NFT esperienziali “limited edition” disponibili da marzo, che includeranno una serie di esperienze con Montemagno;
• Accesso esclusivo al nuovo libro di Montemagno “365 lezioni che ho imparato da 365 persone straordinarie”, distribuito solo via NFT, da giugno 2023;
• Ulteriori attività e bonus che saranno comunicati periodicamente, accessibili in esclusiva dai proprietari degli NFT.

Come comprare gli NFT Crazy Fury

L’acquisto degli NFT “Crazy Fury” potrà essere effettuato tramite OpenSea. Una volta acquistato un NFT “Crazy Fury”, i titolari potranno – a propria discrezione – decidere di registrarsi alla community MontyLab tramite il sito marcomontemagno.com.

Leggi anche il mio articolo: “OpenSea”: il marketplace delle opere d’arte digitali

I “Crazy Fury” acquistati possono essere rivenduti su marketplace come OpenSea, Rarible, ecc. Quando rivendi un “Crazy Fury” viene applicata dallo smart contract una royalty del 5% a favore di Monty Lab.

Crypto Art ed NFT: la spiegazione di Marco Montemagno

Marco Montemagno è un vero esperto del web e del marketing che pubblica in rete un video al giorno, in cui impartisce preziosi consigli per chi desidera avviare un’attività online.

Il suo motto è “Sii imprenditore di te stesso”. Per Marco Montemagno diventare imprenditore di sé stessi non significa dar vita a una startup o mettersi in proprio, ma essere intraprendenti e sapersi reinventare (come ama dire da “pazzo furioso”).

Crypto Art ed NFT, qual è il tuo pensiero?

Marco Montemagno ha dichiarato: Il mondo crypto e NFT soffre ancora di pregiudizi e di tutte le problematiche di una tecnologia agli esordi e i suoi paradigmi restano incomprensibili per la gran parte dei non addetti ai lavori: se ne parla molto, ma pochi “fanno”.

Perché una collezione di Utility NFT?

Abbiamo scelto di testare sul campo un progetto di Utility NFT come strategia di business, per valorizzare il rapporto con la nostra community e fare da apripista per tutti i professionisti e le aziende che vogliono affrontare questo mondo senza avere necessariamente una vena artistica.

Cosa farete per l’impatto ambientale della collezione?

La produzione di NFT e criptovalute porta con sé una complessa contropartita: l’impatto ambientale dell’energia necessaria a generarli. E’ innegabile che questo sarà il nuovo paradigma alla base del rapporto tra aziende e loro community, per questo dobbiamo trovare al più presto soluzioni in grado di renderlo sostenibile.

Nel nostro piccolo vogliamo dare un contributo tangibile e siamo entusiasti di poterlo fare con Treedom, un progetto straordinario che continueremo a sostenere con la crescita della nostra community crypto.

Qual è il futuro degli NFT?

Il fenomeno sta esplodendo rapidamente: ogni azienda dovrebbe avere una strategia NFT per i prossimi anni, o rischierà di essere travolta da un’onda ancora più dirompente di quello che fu internet 20 anni fa.

1000 alberi per 1000 NFT: Treedom pianta la foresta Crazy Fury

Monty Lab, il primo progetto italiano di Utility NFT ideato dall’imprenditore digitale Marco Montemagno, ha stretto una partnership con Treedom.

Treedom è la prima piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire online la storia del progetto di cui fa parte. L’obiettivo è piantare alberi capaci di assorbire CO₂, ma anche portare benefici sociali ed economici alle comunità locali.

In occasione dell’apertura delle vendite dei 10.000 NFT “Crazy Fury”, sono stati piantati 1000 alberi, assegnati ai possessori di 1000 NFT selezionati. La foresta potrà crescere fino a 10.000 alberi grazie all’acquisto di nuovi NFT da parte della community.

I proprietari degli alberi della foresta Crazy Fury potranno poi accedere a un’area dedicata su treedom.net, dove tutte le piante (personali e identificate da un treecode) saranno cliccabili, tracciabili e sarà sempre visibile il quantitativo di CO₂ assorbito da ognuna.

Gli alberi Treedom vanno così ad aggiungersi alla rosa di bonus, eventi e iniziative esclusive, a cui sarà possibile accedere acquistando gli NFT della collezione “Crazy Fury”, pezzi unici basati su un concept artistico di Giovanni Motta.