Il Presepe Vivente di Pietrelcina (BN), uno dei presepi viventi in Campania più belli, è in programma a Pietrelcina (BN) il 27, 28 e 29 dicembre 2024 dalle ore 17:30 alle 23:30.
Indice dei contenuti
Presepe Vivente a Pietrelcina (BN) 2024: programma, indirizzo, orari e prezzi
Qual è il programma?
Il Presepe Vivente a Pietrelcina nasce nell’anno 1987, in occasione del 100° anniversario della nascita di Padre Pio.
Come teatro della rappresentazione si scelse il locale sottostante la casa natale di Padre Pio nel rione ‘Castello’, l’antico borgo medioevale di Pietrelcina.
Si pensò di organizzare la manifestazione per tre giorni stabiliti, 27 28 e 29 dicembre, di modo che diventasse un appuntamento annuale dalle date certe e si cercò di migliorare nella scenografia ampliando le zone della rappresentazione che ormai interessava tutto il rione Castello.
Si iniziò a prestare più attenzione ai costumi grazie ad una meticolosa opera di ricerca e di lavoro.
Anche il paesaggio è stato allestito nel corso degli anni fino ad oggi tenendo conto dei aspetti tipici dei villaggi palestinesi, ricchi di vegetazione spontanea.
Ecco, quindi, che nel mese di dicembre man mano che avanzano i lavori, le mura esterne delle case e i vicoli del centro storico cambiano aspetto arricchiti da palme, rami, cespugli di canne e paglia, sistemati in modo da cancellare agli occhi dei visitatori ogni traccia dei tempi che viviamo.
Al posto delle porte e delle finestre compaiono tende di sacco e stuoie.
L’illuminazione degli ambienti diviene più fioca ma suggestiva grazie all’utilizzo di fiaccole e candele.
La maggior parte delle scene, proposte in maniera ed in ordine diverso ogni anno, ritraggono la vita quotidiana dando spazio a mestieri per lo più rari oggi, utilizzando strumenti che risalgono agli anni dell’infanzia dei nostri nonni.
Mercato
Il mercato è la scena che dà il benvenuto ai visitatori. Le urla dei mercanti invitano i passanti a comprare a pochi SESTERZI ( la moneta del tempo) cesti, spezie, frutta, verdure, lana, vino, stoffe, tappeti e tutto quanto può servire nella vita quotidiana.
È anche possibile osservare ed accarezzare animali che richiamano l’attenzione del visitatore con il loro verso.
Matrimonio
Una tavola imbandita e persone che ballano su musiche ricche di ritmo fanno da cornice ad una scena allegra e vivace in cui due giovani vengono uniti in matrimonio.
Il rito è officiato da un “gran sacerdote” e consiste nel legare i polsi degli sposi con un laccio, sciogliendo il nodo dopo aver cantato, muovendosi a tempo di musica, la formula del rito.
Gladiatori
Viene riproposto l’addestramento di un gruppo di gladiatori, schiavi costretti a combattere tra loro utilizzando il GLADIO.
È una delle scene più recenti ed è stata inserita nel percorso del presepe perché da ricerche fatte risulta che al re Erode piacesse particolarmente assistere ai combattimenti, tanto da far costruire un’arena.
Tale scena non sempre viene rappresentata per motivi logistici.
Re Magi
Incorniciata dal panorama della campagna pietrelcinese si trova la tenda dei Tre Re Magi in viaggio per rendere omaggio al piccolo Gesù.
Insieme ad essi è accampato un gruppo di pastori, loro servitori. È tradizione che nell’ultima sera, al termine della manifestazione, i Re facciano visita alla capanna per offrire l’oro, l’incenso e la mirra.
Re Erode
Il Re Erode appare durante un banchetto ricco e sfarzoso in compagnia di quattro ospiti.
La cena è allietata dalla danza orientale di due ballerine sinuose e affascinanti vestite come odalische.
In un lato del palazzo c’è Erodiade intenta a farsi servire dalle sue ancelle. E’ una scena che cambia spesso collocazione.
Presidio Romano
Caratterizzato da tendaggi di colore rosso vivo e riconoscibile dalla presenza di due statue rappresentanti due aquile, stemma dell’impero romano, ritrae il CENSORE intento a svolgere il proprio lavoro.
A turno coppie di soldati sorvegliano l’ingresso della scena mentre altri si muovono per le strade controllando che la vita si svolga secondo il pieno rispetto delle leggi.
Tempio
Immersi nella celebrazione dei riti ebraici troviamo diversi sacerdoti, accompagnati nella preghiera dalle donne che, come voleva la tradizione del tempo, venivano confinate in un’area isolata della sinagoga.
Il tutto avviene nella cornice della Chiesa di Sant’Anna.
Frantoio
Tra le bellezze e i tesori che il borgo antico di Pietrelcina custodisce c’è uno dei più antichi Frantoi della comunità.
Al suo interno ogni anno, durante la manifestazione, viene riproposta la spremitura delle olive utilizzando, come avveniva in passato, una grande ruota in pietra chiamata “MOLA” mossa da uomini o da asini.
Natività
Vero fiore all’occhiello dell’intera manifestazione è la scena finale della Natività ambientata da sempre nel locale sottostante la casa natale di Padre Pio, un tempo utilizzato dalla famiglia del Santo come magazzino e stalla per l’asino.
La Sacra Famiglia è impersonata da vere coppie scelte tra quelle che hanno dato alla luce gli ultimi nati.
Dinanzi a questa scena dolce e forte nella sua semplicità, i visitatori si soffermano, contemplano quel bimbo nei panni di Gesù e non riescono a nascondere un sentimento di tenerezza e devozione che spesso si traduce in un sentito “Segno della Croce”.
Dove si trova?
L’accesso al presepe vivente si effettua dall’ingresso principale posto in Piazza SS. Annunziata.
Come arrivare?
Prendere l’autostrada Napoli-Bari, uscire al casello di Benevento e imboccare la SS 212 per Pietrelcina.
Dove parcheggiare?
Ampia possibilità di parcheggio nella zona adiacente al presepe vivente.
Quali sono gli orari di apertura?
Il Presepe Vivente a Pietrelcina è in programma il 27, 28 e 29 dicembre 2024 dalle ore 17:30 alle 23:30.
Quale è il prezzo del biglietto?
Il prezzo del biglietto di ingresso è di € 3,00 (gratuito al di sotto dei 12 anni).
Come acquistare il biglietto?
L’ingresso per la visita al presepe vivente è regolato da biglietti numerati prenotabili online.
Contatti
Per maggiori infomrazioni puoi chiamare al +39 3274776708, scrivere una mail a info@presepeviventepietrelcina.it o contattare le pagine social Facebook e Instagram degli organizzatori.
Booking.com