Quartieri Spagnoli a Napoli: cosa vedere e dove mangiare

Quartieri Spagnoli a Napoli: cosa vedere e dove mangiare

Quartieri Spagnoli a Napoli: la Storia

Ogni grande città ha un quartiere che lo contraddistingue – Bagaria per Palermo, Navigli per Milano, Trastevere per Roma, il Bronx per New York – e anche Napoli ha i suoi “Quartieri”, abbreviazione che sta per Quartieri Spagnoli.

Quartieri Spagnoli a Napoli: cosa vedere e mangiare

Quartieri di San Ferdinando, Avvocata e Montecalvario

Si tratta di una parte storica della città costituita da tre quartieri differenti (San Ferdinando, Avvocata e Montecalvario) sorti intorno al XVI secolo per ospitare appunto le truppe spagnole e che nel corso del tempo è rimasta immune alle successive trasformazioni della città racchiudendo e custodendo al suo interno un nucleo di rilevanza storico e artistica della città.

È tra questi vicoli che ancora si riesce a cogliere la veracità partenopea: un misto di tradizione, storia, stile di vita tra sacro e profano.

Quartieri Spagnoli a Napoli: Cosa vedere

Per chi vuole avere un’immagine a 360 gradi dei Quartieri Spagnoli si può affidare all’associazione culturale Insolitaguida che organizza una passeggiata narrata dal titolo inequivocabile “Quartieri Spagnoli: tra colori e sapori”.

Un percorso di circa due ore all’interno di una delle zone più caratteristiche di Napoli che porterà alla scoperta di luoghi unici, espressioni d’arte opposte quali l’edicole votive, simbolo della devozione popolare, e i murales artistici, simbolo del riscatto sociale.

Murale di Maradona

Obbligatoria la tappa al murales di Maradona, che rappresenta il legame e l’affetto indissolubile che la città nutre per uno dei campioni più grandi della storia del calcio.

Leggi anche l’articolo: “Iside” di Francisco Bosoletti: il murale nei Quartieri Spagnoli a Napoli

Vico Totò

Nei Quartieri Spagnoli sia gli abitanti di Napoli che i turisti devono sicuramente vedere il vico Totò, un vicoletto pieno di murales dedicato ai film e alla vita del grande artista.

Palazzi del ‘700 e i bassi

Ad incorniciare il tutto ci pensano le particolari lampade installate ai vari angoli delle strade dal famoso architetto-designer Dalisi trasformando i Quartieri Spagnoli in un museo a cielo aperto.

Non mancheranno aneddoti e curiosità relativi al quartiere come ad esempio il tifo petecchiale e la cultura del “vascio”, tipica abitazione napoletana.

Le tappe del tour

Ecco le tappe imperdibili della passeggiata nei Quartieri Spagnoli a Napoli:

  • Pizzeria Brandi;
  • Palazzo della Stamperia;
  • Piazzetta Rosario di Palazzo;
  • Vico Tre Regine;
  • Largo Barracche;
  • Teatro Nuovo;
  • Murale di Maradona;
  • Vico Totò;
  • Casa di Filomena Marturano;
  • Mercato della Pignasecca.

Come prenotare la visita guidata ai quartieri spagnoli?

Gli abitanti e i tanti turisti possono prenotare una visita guidata con Insolitaguida, l’associazione culturale che organizza tanti tour e visite guidate alla scoperta di Napoli e dei suoi dintorni.

Puoi prenotare la visita guidata ai Quartieri Spagnoli direttamente sul sito di Insolitaguida, pagando con carta di credito, PayPal o Bonifico Bancario.

Prenota online la visita guidata ai Quartieri Spagnoli

In alternativa puoi effettuare la prenotazione della visita guidata chiamando o inviando un messaggio WhatsApp al 3389652288 o con una email a a info@insolitaguida.it.

È sempre possibile concordare un appuntamento privato di una passeggiata narrata scegliendo data e ora.

Quanto costa la visita guidata ai Quartieri Spagnoli?

La visita guidata, della durata di alcune ore, ha un costo di 10€ a persona.

Qual è il luogo dell’appuntamento?

Il luogo dell’appuntamento varia a seconda del percorso e viene comunicato solo in fase di prenotazione.

Quartieri Spagnoli a Napoli: Cosa mangiare

Tutti i visitatori dei Quartieri Spagnoli a Napoli devono sicuramente assaggiare alcuni dei piatti più tipici e gustosi della cucina napoletana.

Dove fare colazione nei quartieri spagnoli?

Prima di inizare la vostra visita dei Quartieri Spagnoli a Napoli vi consiglio di fare colazione con un cornetto ed un caffè al Bar Aloia dal 1980 in via Emanuele De Deo n. 9 a pochi passi dal murale di Maradona e l’Iside di Bosoletti.

Leggi le recensioni del Bar Aloia dal 1980

Quale Street Food mangiare nei quartieri spagnoli?

Tra un vicolo e l’altro concedetevi il meglio dello street food napoletano con una pizza a portafoglio o una pizza fritta da ‘Ntretella in vico Maddalenella degli Spagnoli n. 19.

Leggi le recensioni di ‘Ntretella

Dove pranzare nei quartieri spagnoli?

Per pranzo un buon piatto di pasta e patate alla Trattoria da Nennella in vico Lungo Teatro Nuovo n. 103/104/105, immersi in un’atmosfera davvero goliardica con i camerieri che si rivolgeranno a voi in dialetto napoletano con battute pepate.

Qui potete mangiare ottimi pasti della tradizione Napoletana e non solo.

Leggi le recensioni della Trattoia da Nennella

Dove prendere un aperitivo nei Quartieri spagnoli?

Per l’ora dell’aperitivo vi consiglio di prendere uno spritz da Cammarota Spritz in vico Lungo Teatro Nuovo n. 31, il luogo ideale per il vostro dell’happy hour a Napoli per chi sceglie di godere di un buon aperitivo a costi contenuti.

In un ambiente “intimo”, sono in tanti – giovani e meno giovani – che si lasciano guidare da Cammarota, “il padrone di casa”, nella degustazione di vini provenienti da diversi vigneti campani.

Tra botti e bottiglie artigianali è immancabile, però un assaggio della specialità della casa: lo Spritz.

Leggi le recensioni di Cammarota Spritz

Dove cenare nei quartieri spagnoli?

Per cena vi consiglio di provare un buon risotto presso Valù in vico Lungo del Gelso n. 80, una risotteria che offre risotti di ogni tipo, insalate di riso, riso basmati, ottima carne cotta alla brace ed tanto altro.

Leggi le recensioni di Valù

Insolitaguida

L’associazione culturale Insolitaguida nasce da un’idea dell’archeologa Luigia Salino, che è l’attuale presidente.

Stanca delle classiche visite guidate su Napoli e non trovando nulla di “sfizioso”, “caratteristico”  che riesce a mettere in luce le ricchezze di Napoli decide di colmare tale lacuna grazie alla preziosa collaborazione di un gruppo variegato di professionisti ( archeologi, storici dell’arte e architetti).

Nasce così l’associazione culturale Insolitaguida con lo scopo di far conoscere non solo la Napoli ricca d’arte, ma andare oltre: mostrare anche quella Napoli leggendaria, ricca di tradizioni, colori, sapori e aneddoti che rende questa città unica.

Prenota online la visita guidata ai Quartieri Spagnoli

Contatti di Insolitaguida

Per maggiori informazioni e prenotazioni puoi chiamare o inviare un messaggio WhatsApp al 3389652288, scrivere una email a info@insolitaguida.it o contattare le pagine Facebook e Instagram.

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