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“Salvador Dalí – Luce. I Tesori del Maestro”: la Mostra
La mostra “Salvador Dalí – Luce. I Tesori del Maestro”, un’esposizione di circa 70 opere del genio del Surrealismo, è in programma al Museo Mineralogico Campano di Vico Equense fino al 30 Settembre 2022.
L’evento offre ai visitatori una panoramica delle opere del maestro catalano secondo un percorso “unconventional” rispetto alle tradizionali mostre e ai musei curati dalla The Dalí Universe di Beniamino Levi in tutta Europa.
Con “Salvador DalÍ – Luce. I Tesori del Maestro” si realizza un connubio fra proposta artistica e glamour che si mostra, oltre che nelle tradizionali espressioni scultoree, oggetti e grafiche nate dalle mani di DalÍ, anche nella sezione di ori e preziosi.
L’esposizione, incentrata sui preziosi ideati da Dalí, è curata da The Dalí Universe, in collaborazione con Phantasya, con il patrocinio del Comune di Vico Equense ed il supporto della locale Pro Loco.
“Salvador Dalí – Luce. I Tesori del Maestro”: Quali opere vedere
Il percorso della mostra propone circa 70 opere con le litografie, sculture in oro e diamanti, quelle in argento e i Dalí d’Or, oggetti di uso comune realizzati in oro.
Salvador Dalí Scultore
Salvador Dalì è stato un rinomato pittore e anche un grande scultore, realizzando sia opere in bronzo, tramite la tecnica di fusione a cera persa, che sculture in vetro colorato.
Nelle sale del Museo Mineralogico Campano troviamo un’opera museale come la “Nobiltà del Tempo”, una delle realizzazioni più famose del genio del Surrealismo.
L‘orologio molle di Dalí, simbolo del tempo, è rappresentato come un morbido drappo sul tronco di un albero; dal tronco emergono nuove radici e rami con nuove foglie, simbolo della vita che rinasce.
La corona dell’orologio è rappresentata come una corona reale, che simboleggia la nobiltà del tempo; infatti il tempo regna immutabile sugli uomini e ne governa l’esistenza.
All’ingresso della città di Vico Equense, nei pressi dell’Hotel Oriente, i visitatori saranno accolti nel loro viaggio surrealista dall’opera “Elefante del Trionfo”, una scultura monumentale dell’artista Dalí.
La scultura “Elefante del Trionfo” presenta sulla schiena una sella imbottita in oro, sulla quale si appoggia un angelo dorato, simbolo di ricchezza, prestigio e rinnovamento.
Salvador Dalí Designer
Nell’arco della sua carriera Dalí si è cimentato anche nell’arte del Design, influenzato dall’incontro con importanti designer e maestri orafi.
“Nei gioielli, come in tutta la mia arte, io creo ciò che amo”, disse Dalí.
Dalla collaborazione con alcuni gioiellieri, Dalí ha progettato svariate collezioni di gioielli e incredibili sculture tempestate di pietre preziose come la famosa “Venere Spaziale”.
Nell’opera “Venere Spaziale” Salvador Dalí ha voluto rendere omaggio alla figura femminile ed all’attrazione per la bellezza della donna, aggiungendo quelli che sono i suoi elementi surreali preferiti.
Alla base dell’opera vi è un busto femminile, rappresentato secondo i canoni del classicismo, al quale vengono accorpati i simboli daliniani dell’orologio molle, due formiche, un uovo e la scomposizione del corpo in due parti.
Salvador Dalí e la Moda
Per tutta la vita artistica Dalí ha avuto un grande interesse per il mondo della moda; il suo incontro con le grandi stiliste Coco Chanel ed Elsa Schiaparelli, sono stati di grande ispirazione per il genio del surrealismo.
“Vestirsi, travestirsi, è un modo di combattere il trauma più grande di tutti: quello della nascita.”, disse Dalí.
La collezione “Dalí à la Mode”, assemblata negli ultimi quarant’anni da Beniamino Levi, è composta dagli abiti dei più importanti stilisti di moda che si sono ispirati al maestro del surrealismo.
La mostra consente ai visitatori di camminare lungo un corridoio con ai lati gli abiti disegnati dai più grandi stilisti della storia, come Trussardi e Catherine Walker, che si sono ispirati alle opere di Dalí.
L’intervista al direttore artistico Roberto Pantè
Roberto Pantè, fondatore e direttore creativo di Phantasya, è un Art Director specializzato nell’organizzazione di attività museali, dall’ideazione del progetto museografico fino all’allestimento e alle attività di comunicazione.
Affidata alla creatività del direttore artistico Roberto Pantè, la mostra “Salvador Dalí – Luce. I Tesori del Maestro” rivela come opere in ori e preziosi hanno avuto il pregio di sublimare l’arte di DalÍ.
Ciao Roberto, cos’è il Surrealismo nell’arte?
Il Surrealismo è un movimento artistico che si è sviluppato negli anni ’20 appartenente alle avanguardie del ‘900. E’ una corrente fondata sull’espressione spontanea e disinibita del pensiero e dell’automatismo psichico; venne considerato un movimento di carattere rivoluzionario in quanto introdusse un cambiamento radicale nel mondo dell’arte.
I surrealisti crearono opere basandosi sull’immaginazione, sui sogni e sulla fantasia indagando nel proprio inconscio, dunque le teorie degli artisti appartenenti a questa corrente, sono strettamente legate alla psicoanalisi di Freud.
L’intento del Surrealismo, era quello di esprimere l’inconscio affinché venisse interpretato, attraverso l’impiego di realtà oniriche e fantastiche.
Cosa rappresentano le opere di Salvador Dalí?
Salvador Dalí fu un artista eclettico e poliedrico, non pose limite alla sua vena artistica spaziando così, in qualsiasi campo. Ogni opera del maestro catalano presenta una sua caratteristica, ma, uno dei simboli più noti di Dalí è il celebre orologio molle.
L’artista spagnolo basa la sua intera arte sulla tematica del Tempo che scorre inesorabile per tutti noi.
Fu la sua più grande ossessione in quanto temeva che con il passare del tempo la sua persona un giorno sarebbe stata dimenticata.
Salvador Dalí, però, grazie alla sua immensa arte creata dall’esplorazione del suo inconscio, passa alla storia come uno degli artisti più importanti e rinomati del ‘900.
Perchè dobbiamo visitare la mostra?
La mostra “Salvador Dalí – Luce. I Tesori del Maestro” presenta ai visitatori un percorso unico ed immersivo organizzato dalla The Dalí Universe. L’esposizione è incentrata sui preziosi di Salvador Dalí, sculture e gioielli in oro e diamanti.
L’artista spagnolo trova nella “Luce” dell’oro la sublimazione della sua intera arte. Ciò che offre la mostra è un aspetto inedito di Salvador Dalí, opere scultoree del maestro catalano, poco conosciute, ognuna delle quali svela l’essenza dell’arte del genio Surrealista.
Lungo il percorso inoltre sarà possibile ammirare la collezione “Dalí à la mode”, nata dal connubio tra il mondo della moda molto amato da Dalí, e la sua arte.
Informazioni utili
INDIRIZZO: Vico Equense(NA), Viale Rimembranza 1 – I Piano c/o Complesso Monumentale SS Trinità e Paradiso;
COME ARRIVARE: Circumvesuviana Linea Napoli – Sorrento fermata Vico Equense, 10’ a piedi;
ORARI: La mostra è aperta al pubblico dal Martedì alla Domenica dalle 10.00 alle 18.00. Mezz’ora prima della chiusura del complesso sono previsti l’ultimo ingresso e la chiusura della biglietteria;
BIGLIETTO:
Ecco tutte le informazioni utili relative al costo del biglietto, acquistabile anche online, per visitare la mostra:
- Intero: € 8,00;
- Ridotto: € 6,00 (Gruppi di 10 -20 persone, Studenti universitari Under 26, Persone Over 65 e Forze dell’Ordine);
- Ridotto: € 4,00 (Bambini Under 12, Residenti Vico Equense e Persone con disabilità);
- Scolaresche: € 4,00 (Ingresso gratuito per 1 insegnante ogni 15 studenti);
- Gratuito: Bambini Under 6, Giornalisti, Guide turistiche e Accompagnatori di persone con disabilità.
NORME DI ACCESSO:
L’ingresso alla mostra potrà avvenire solo con l’utilizzo della mascherina FFP2 e dietro presentazione della certificazione verde rafforzata (Super Green Pass).
Per maggiori informazioni e prenotazioni (obbligatoria per i gruppi) puoi scrivere all’indirizzo email info@daliavicoequense.it o contattare le pagine Facebook e Instagram della mostra.
Cosa leggere
Per chi volesse approfondire la conoscenza delle opere dell’artista Salvador Dalí, consiglio la lettura del libro “Salvador Dalí: Alchimie di un genio” di Serena Montesarchio e Pina Varriale.