“Sorgenti del Sammaro”: trekking nel Parco Nazionale del Cilento

“Sorgenti del Sammaro”: trekking nel Parco Nazionale del Cilento

“Sorgenti del Sammaro”: il Sentiero

Le sorgenti del Sammaro, collocate nella parte finale di un’affascinante gola, rappresentato una meta molto gettonata per gli amanti del trekking nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Il fiume Sammaro, lungo circa 12 Km, nasce alla falde del Monte Purolo nel comune di Sacco, per poi confluire prima nel Ripiti, poi nel Fasanella e infine nel fiume Calore.

Le sorgenti del Sammaro si trovano nella parte terminale delle gole del Sammaro, una grande frattura nella roccia calcarea lunga circa 1600 metri e sovrastata da un ponte in cemento alto poco più di 150 metri.

Sorgenti del fiume Sammaro nel Parco Nazionale del Cilento.
“Sorgenti del fiume Sammaro”

Il Ponte del Sammaro è uno dei ponti ad arcata unica più alti d’Europa, costruito negli anni ’60 per collegare il comune di Sacco a quello di Roscigno.

Da comune di Sacco si raggiunge in auto l’inizio del sentiero, per poi procedere a piedi nella natura incontaminata tra faggi e castagni fino alle acque limpide del torrente Sammaro.

Le gole del Sammaro sono un luogo ideale per una piacevole passeggiata nella natura, dalla primavera all’autunno, sia per gli escursionisti che per chi pratica torrentismo.

Da non perdere, nelle immediate vicinanze, il borgo fantasma di Roscigno Vecchia, un paese abbandonato all’inizio del ‘900 a causa delle frequenti frane che interessavano il luogo.

Roscigno Vecchia, considerato la Pompei del ‘900, è un piccolo paese dal grande fascino, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco e sede del Museo della Civiltà Contadina.

Piazza Giovanni Nicotera e Chiesa di San Nicola da Bari del borgo fantasma di Roscigno Vecchia.
“Roscigno Vecchia”

L’antico borgo di Roscigno Vecchia conta un solo abitante, il signor Giuseppe Spagnolo, una persona dalla grande simpatia che allieta i turisti con i suoi preziosi racconti sulla storia del luogo.

Giuseppe Spagnuolo, unico abitante del borgo fantasma di Roscigno Vecchia.
“Giuseppe Spagnuolo, l’unico abitante di Roscigno Vecchia”

“Sorgenti del Sammaro”: Come arrivare

Il sentiero delle “Gole del Sammaro” si trova nel piccolo comune di Sacco, in provincia di Salerno, raggiungibile attraverso l’autostrada A3 SA-RC.

Poco dopo aver lasciato il piccolo borgo di Sacco nella direzione di Roscigno, c’è un cartello che indica le sorgenti da raggiungere attraverso una piccola strada asfaltata.

Dopo circa 750 metri in una curva sulla destra c’è l’inizio del sentiero in discesa, da percorrere a piedi per raggiungere le sorgenti in circa 30 minuti.

Scarica la mappa

Scarica la traccia GPS del sentiero delle “Sorgenti del Sammaro” dal sito Wikiloc, oltre a leggere le recensioni degli altri escursionisti che hanno già percorso il sentiero.

Informazioni sul percorso

  • Lunghezza: 2 km circa (andata e ritorno);
  • Dislivello: 200 m;
  • Tempo percorrenza: 1 h circa;
  • Difficoltà: T (Turistico, adatto a tutti);
  • Periodo consigliato: da marzo a novembre.

Equipaggiamento consigliato

Ecco una lista degli oggetti indispensabili per la tua escursione:

  • Scarpe da trekking;
  • Zaino;
  • Abbigliamento comodo;
  • Giacca antipioggia;
  • Cappellino;
  • Borraccia d’acqua;
  • Crema solare;
  • Pomata per punture d’insetti;
  • Macchina fotografica;
  • Pranzo al sacco.

Cosa leggere

Per chi volesse conoscere le regole e i consigli pratici per affrontare al meglio un’escursione, consiglio la lettura del libro “Viaggiare a piedi. Tutti i consigli per il trekking e l’escursionismo slow” di Giorgio Kuts.

Cerca una guida escursionista

Per vivere al meglio la tua escursione alle Gole del Sammaro e alla città fantasma di Roscigno Vecchia, puoi prenotare una visita guidata con una guida escursionista AIGAE del gruppo “Viandanti del Sud“.

Per maggiori informazioni sul sentiero è possibile contattare la pagina Facebook del gruppo di guide ambientali escursionistiche “Viandanti del Sud“.

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