Luciano CarotenutoIndice dei contenuti
Street Art: la lista dei murales più belli di Napoli
Simbolo di riscatto, i graffiti (o street art) diventano fonte di socialità e rigenerazione urbana. Scoprili con un itinerario nella street art di Napoli.
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, il centro storico di Napoli è tra i più antichi e vasti d’Europa. Gli itinerari possibili, non a caso, sono tantissimi e le cose particolari da fare a Napoli non mancano, soprattutto se sei amante dell’arte in tutte le sue forme.
La città di Napoli custodisce anche splendidi murales e opere d’arte firmate da noti artisti contemporanei: mai sentito parlare, ad esempio, di un certo Banksy? Vuoi sapere dove si nascondono i graffiti più famosi di Napoli?
La Madonna con la Pistola di Banksy
Sacro e profano s’intrecciano continuamente a Napoli: le curiosità continuano nella vicina Piazza Gerolomini, impreziosita da un’opera di Banksy. La sua “Madonna con la Pistola” vanta un’evidente particolarità: un revolver al posto della classica aureola.
Altra peculiarità è il fatto di essere l’unica opera dell’artista documentata in Italia e di essere stata rivestita da una lastra in vetro per proteggerla dai danni. Il tutto, grazie a una petizione per salvarla dal destino subito dall’opera già realizzata da Banksy a Napoli, originariamente situata in via Benedetto Croce e successivamente ‘oscurata’ da un altro writer.
Leggi anche l’articolo: Madonna con la pistola di Banksy: il murale a Napoli
San Gennaro Operaio di Jorit
Sempre in tema di icone, porta la firma di Jorit anche il murales “San Gennaro Operaio” nel quartiere Forcella: una visione imponente e di grande impatto per chi proviene da Spaccanapoli.
Ispirato a Caravaggio, il ritratto del santo riprende i tratti di un giovane operaio napoletano e sorge a pochi passi dal Duomo di Napoli, sfondo del rito dello scioglimento del sangue di San Gennaro, tra le curiosità su Napoli più celebri in assoluto.
Leggi anche l’articolo: Gennaro di Jorit: il murale di San Gennaro a Napoli
Maradona ai Quartieri Spagnoli
Il murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli è stato realizzato da Mario Filardi nel 1990, per poi essere restaurato nel 2016 dall’artista Salvatore Iodice.
Il murale di Maradona, oggetti di visita di migliaia di persone al giorno, si trova in via Emanuele de Deo n. 46 nei Quartieri Spagnoli a Napoli.
Iside di Francisco Bosoletti
Sulla parete del palazzo affianco a quello con il murale di Maradona, non potete fare a meno di osservare il murale con l’Iside di Bosoletti.
Il murale dell’Iside deve essere osservato con un filtro in negativo del cellulare per apprezzare al massimo l’opera dello street artist argentino Francisco Bosoletti.
Leggi anche l’articolo: Iside di Francisco Bosoletti: il murale nei Quartieri Spagnoli a Napoli
Per gli amanti della Street Art, consiglio il Tour della Street Art nei Quartieri Spagnoli con una guida turistica.
La visita vi permetterà di entrare nei vicoli della città partenopea, ammirando tanti capolavori, fra cui opere di Francisco Bosoletti, Roxy in the Box e Cyop & Kaf. Pensate un pò A Napoli ci sono più di 200 opere di street art!
Totò di Tono Cruz
“Totò” è un’opera di street art dell’artista spagnolo Tono Cruz che occupa la parete di un edificio nel Rione Sanità di Napoli, poco distante dalla casa natale di Totò in via Santa Maria Antesaecula.
Il murale di Tono Cruz nel Rione Sanità rappresenta la famosa scena del caffè tra Totò e Peppino De Filippo nel film “La banda degli onesti”.
Leggi anche l’articolo: Totò di Tono Cruz: il murale nel Rione Sanità a Napoli
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