Luciano CarotenutoIndice dei contenuti
Salerno: la guida alla scoperta dei principali luoghi di interesse storico e artistico a Salerno
Salerno, una delle città più belle del Sud Italia, è ricca di storia, monumenti e bellissimi paesaggi. Scopriamo insieme cosa vedere a Salerno!
La città di Salerno, grazie alla sua conformazione geografica, si è estesa in lunghezza e tra montagne e mare godrai di panorami mozzafiato.
Cosa vedere e fare a Salerno?
Italo ha preparato una lista delle cose più importanti da vedere a Salerno.
Ecco la lista dei luoghi imperdibili di Salerno:
- Duomo di Salerno;
- Cripta nella Cattedrale di Salerno;
- Giardino della Minerva;
- Acquedotto Medievale;
- Via dei Mercanti;
- Lungomare Trieste;
- Castello Arechi;
- Pinacoteca Provinciale di Salerno;
- Villa Comunale di Salerno;
- Luci d’Artista.
1. Duomo di Salerno
Inizia il tour di un giorno a Salerno dal Duomo di Salerno, o Cattedrale di San Matteo in pieno centro storico.
Devi sapere che la Cattedrale è stata costruita su una Chiesa Paleocristiana a sua volta sorta sulle rovine di un tempio romano. È dedicata a Santa Maria degli Angeli e all’Apostolo Matteo e all’interno puoi ammirare mosaici e sculture di alto pregio e all’esterno il campanile del XII secolo.
Visita la Cappella del Tesoro con le reliquie gotiche e statue di santi salernitani e la cripta al livello inferiore.
2. Cripta nella Cattedrale di Salerno
La Cripta, degli inizi del ‘600, è la seconda tappa di questo tour. Si trova nel livello inferiore della Cattedrale di Salerno ed è formata da nove file di colonne e un doppio altare.
È stata fatta dagli architetti Domenico Fontana e del figlio Giulio Cesare, i quali hanno sfruttato la centralità del sepolcro di San Matteo che è il luogo più sacro di tutta la Chiesa. Ammira gli affreschi e gli splendidi marmi degli altari.
3. Giardino della Minerva
La terza tappa di questo tour è il Giardino della Minerva, l’Orto Botanico della Scuola Medica Salernitana. Dal centro storico impieghi circa 8 minuti a piedi oppure in autobus con le linee 1 e 26 fino alla fermata De Renzi 62.
Nel Giardino della Minerva, nato nel Medioevo a scopo didattico, puoi trovare erbe aromatiche, piante officinali, spezie e agricoltura biologica. Visita questo Orto Botanico per un’esperienza con la natura veramente unica e degusta, grazie alla tisaneria, le bevande create con le erbe.
4. Acquedotto Medievale
L’Acquedotto Medievale è la quarta tappa e un altro importante simbolo di Salerno. Lo puoi raggiungere in pochi minuti a piedi dal centro storico da via Velia oppure con l’autobus linea 43 fino ad Arce, Incrocio Mutilati.
L’edificio, con le sue grandi arcate divise in due rami, è stato edificato nel IX secolo per fornire l’acqua al monastero di San Benedetto. È lungo qualche centinaio di metri ma in passato aveva una lunghezza di 650 metri e un’altezza di circa 21 metri.
Devi sapere che intorno a questa antica opera architettonica ruotano diverse leggende e nomignoli come Archi dei Diavoli o Ponte dei Diavoli perché si narra che è stato costruito in una sola notte con l’aiuto di alcuni demoni evocati da un mago.
5. Via dei Mercanti
Quinta tappa è via dei Mercanti, la via più antica e caratteristica di Salerno. Dall’acquedotto Medievale la puoi raggiugere in 8 minuti a piedi. La strada inizia dall’Arco di Arechi fino a Piazza Portanova.
Via dei Mercanti attraversa tutto il centro storico e risale al Medioevo. È stata la principale via del commercio e della comunicazione con tanti negozi, soprattutto tessili. Percorri questa via e fai un viaggio nel tempo e nella storia.
La sua larghezza va dai 3 ai 5 metri ed è contornata da tutte le strutture storiche come le Chiese e gli antichi palazzi. Ti ricordo che Salerno è un importante città culturale con numerosi eventi, rassegne, mostre e una interessante attività teatrale.
6. Lungomare Trieste
Con la sesta tappa puoi finalmente fare una piacevole passeggiata di 2 km sul Lungomare Trieste e goderti lo splendido panorama sul golfo di Salerno contornato dalle montagne. Il lungomare unisce il Porto di Salerno alla Spiaggia di Santa Teresa che è la meta più gettonata dai cittadini in quanto più vicina al centro storico.
Durante la passeggiate puoi ammirare palme altissime, palazzi storici, il bellissimo mare della Costiera Amalfitana, le aiuole ben curate e le scale e passerelle che ti portano direttamente nelle spiagge più belle di Salerno.
7. Castello Arechi
Settima tappa è il Castello Arechi, una fortezza medievale a 300 metri d’altezza che domina la città e l’intero golfo. È dislocato dal centro storico, ma lo puoi raggiungere in pochi minuti con l’autobus linea 19 fino alla fermata Strada Per Croce, Castello.
Del Castello Arechi puoi ammirare la cinta muraria merlata che unisce le due torri adibite alla protezione della struttura.
È il simbolo di Salerno e prende il nome dal duca longobardo Arechi II. Oggi è un grande complesso monumentale che ospita convegni, cerimonie private, il parco naturalistico, la sede dell’Enoteca Provinciale, un punto ristoro e due musei.
Nel museo Medievale e in quello Multimediale puoi vedere armi, ceramiche, vetri, metalli, monete e utensili degli antichi mestieri rinvenuti su tutto il territorio salernitano.
Dal Castello hai una vista spettacolare su tutto il Golfo di Salerno e le sue splendide spiagge.
8. Pinacoteca Provinciale di Salerno
Un’altra tappa imperdibile è la Pinacoteca Provinciale di Salerno con una ricca collezione di quadri di grandi artisti del passato.
La Pinacoteca è ospitata all’interno dello storico Palazzo Pinto, dimora gentilizia sita nel centro antico di Salerno.
Nella sezione rinascimentale pregevoli sono le tavole di Andrea Sabatini da Salerno e del Maestro della Incoronazione di Eboli.
Di grande interesse sono le tele seicentesche di Giovanni Battista Caracciolo, Andrea De Lioni, Carlo Rosa. Del Settecento sono le tele di Francesco Solimena e della sua Accademia.
Molti i dipinti di pittori salernitani e i cosiddetti costaioli, vissuti tra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento.
La Pinacoteca Provinciale di Salerno è ad ingresso gratuito.
9. Villa Comunale di Salerno
La Villa Comunale di Salerno è un vero e proprio orto botanico di piante rare e conserva l’aria tranquilla e austera del periodo post-risorgimentale, in cui fu costruita.
La Villa Comunale è da anni sede di diverse manifestazioni. Nel mese di aprile si svolge la tradizionale “Mostra della Minerva”, un mercato-mostra di piante rare ed oggetti per il giardino.
Nel periodo invernale la villa, invece, si trasforma nel Giardino Incantato, con le installazioni luminose delle Luci d’artista.
10. Luci d’Artista
Le Luci d’Artista rappresentanto uno degli eventi più importanti e attesi nella città di Salerno, in cui nel periodo di Natale le vie più importanti della città si illuminano con delle spettacoli luminarie artistiche.
Turisti da tutta Italia prenotano un viaggo per Salerno nel periodo natalizio per ammirare le luminarie che ogni anno vengono aggiornate e rispecchiano un nuovo tema.
Come prenotare la visita guidata di Salerno
Immergiti nel passato etrusco, greco e romano di Salerno in compagnia di una guida esperta e scopri il meglio di questa bellissima città campana.
Puoi prenotare la visita guidata di Salerno alla scoperta dei posti più belli di Salerno come la Cattedrale di San Matteo, il Castello Arechi e la via dei Mercanti.
Fonte: Italo.it