Indice dei contenuti
Giornate FAI d’Autunno: la manifestazione gratuita alla scoperta dei luoghi storici nelle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno dal 14 al 15 ottobre 2023
Le Giornate FAI d’Autunno, la manifestazione gratuita con visite guidate nei luoghi storici, Γ¨ in programma in Campania nel weekend del 14 – 15 ottobre 2023.
In CAMPANIA il programma della XII edizione delle Giornate FAI dβAutunno, che si svolgeranno nel fine settimana di sabato 14 e domenica 15 ottobre, prevede piΓΉ di 30 luoghi da visitare, offrendo diversi percorsi tra storia, arte e natura che porteranno alla scoperta di siti solitamente inaccessibili o semplicemente poco noti, che verranno aperti eccezionalmente per essere ammirati in tutta la loro bellezza: ville e palazzi storici, aree archeologiche e naturalistiche, castelli, biblioteche, collezioni dβarte e mostre, musei e chiese di grande valore architettonico o storico-artistico.
SarΓ possibile visitare anche complessi Universitari e laboratori scientifici, stabilimenti militari e non mancheranno percorsi alla scoperta di piccoli borghi, gioielli meno noti del paesaggio italiano, dove si conservano tesori nascosti e si tramandano antiche tradizioni, e inoltre visite in parchi e giardini storici che nascono dallβimpegno messo in campo dalla Fondazione per la diffusione di una piΓΉ ampia βcultura della naturaβ.
Giornate FAI d’Autunno 2023 in Campania: il programma delle aperture gratuite
Napoli
A NAPOLI e provincia saranno diverse le aperture che guideranno alla scoperta di palazzi storici, percorsi naturalistici e luoghi prestigiosi del mondo dellβarte, dello studio e della scienza.
Eccezionalmente aperto al pubblico per le Giornate FAI dβAutunno sarΓ il Real Albergo dei Poveri, uno dei palazzi piΓΉ grandi d’Europa.
Il percorso delle Giornate FAI dβAutunno in Campania dedica allβUniversitΓ degli Studi di Napoli Federico II due aperture straordinarie, in vista delle celebrazioni degli 800 anni dellβAteneo nel 2024, alla scoperta del prezioso patrimonio federiciano.
I visitatori potranno scoprire il Polo di San Giovanni, situato nell’area est di Napoli, sede della Federico II e della Developer Academy Apple, inaugurata nel 2016 e prima in Europa.
Gli studenti della Federico II guideranno il pubblico alla scoperta del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, ex convento francescano di S. Maria degli Angeli alle Croci, alle pendici della collina su cui sorge l’Osservatorio Astronomico e prossimo all’Orto Botanico. Il complesso, che custodisce un meraviglioso chiostro affrescato, il museo di Anatomia Veterinaria e i laboratori, nasce nella seconda metΓ del XVIII secolo, per volere di Ferdinando IV di Borbone.
Con le Giornate FAI ritornano anche le straordinarie visite a Villa Rosebery (ingresso riservato agli iscritti FAI con possibilitΓ di iscrizione in loco) sulla collina di Posillipo che dal 1957 Γ¨ in dotazione della Presidenza della Repubblica. L’apertura nelle Giornate FAI prevede la visita del Parco, che unisce la flora mediterranea allo stile del giardino inglese, alla Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, e ancora continuando nel parco si giunge alla Darsena per concludere il percorso nella Grande Foresteria.
Il pubblico del FAI potrΓ partecipare anche sullβisola di CAPRI a un tour naturalistico, alla scoperta della Tenuta Pino de’ Monaci ad Anacapri. Qui si potrΓ passeggiare ed ammirare lo storico ed esemplare uliveto e il sapiente lavoro di produzione di olio d’oliva.
Al centro del borgo di Massaquano, il piΓΉ antico casale di VICO EQUENSE, tra gli edifici ed un piccolo sottopassaggio si nasconde la cappella di Santa Lucia, una delle piΓΉ preziose testimonianze artistiche medievali della Penisola sorrentina fondata dal sacerdote Bartolomeo de Cioffo nel 1385. Il percorso di visita si concluderΓ con una passeggiata tra i vicoli del borgo.
A CASTELLAMMARE DI STABIA si potrΓ eccezionalmente visitare lo stabilimento militare di produzione di cordami dellβAgenzia Industrie Difesa, la Corderia piΓΉ antica dβItalia che dal 1796 realizza cavi e attrezzature navali. I visitatori potranno ammirare il processo di produzione del cordame per importanti imbarcazioni, tra cui la scuola della Marina e l’Amerigo Vespucci, con dimostrazioni delle macchine in funzione e una visita al piccolo Museo.
Sempre a Castellammare sarΓ aperto lβedificio storico costruito dalla Banca d’Italia ed ex sede del Comune, che oggi ospita la Banca Stabiese.
In provincia di NOLA le Giornate FAI propongono un itinerario dedicato alla conoscenza e cura dei semi antichi, alla scoperta del “moggio” di terra, un fondo di oltre 30000 mq sito in Cimitile. Ad accogliere il pubblico la cooperativa sociale di agricoltori a trazione femminile “Eccellenze Nolane” che accompagnerΓ grandi e piccoli nella conoscenza dellβantica coltura. Un rinfresco leggero si
terrΓ nel corso della visita per poi recarsi nel sito artigianale di trasformazione. Parteciperanno chef che unitamente agli allievi alberghieri si intratterranno con i visitatori sulle tecniche di cucina di tali prodotti, i vantaggi organolettici ed i metodi di conservazione naturale.
Per le Giornate FAI d’Autunno diversi i percorsi di visita alla scoperta della Baia di Ieranto, Bene FAI in Campania.
Ed, inoltre, iniziative speciali di Trekking guidato da Nerano alla Baia di Ieranto con la possibilitΓ di partecipare al Laboratorio itinerante sulla cianotipia Chasing the Sun, ideato e condotto da Gaia Gargiulo, guida ambientale escursionista; Trekking Panoramico al Monte San Costanzo, e da Nerano con speciale visita guidata sulla raccolta delle olive in compagnia di Grazia Stanzione, agronomo della Regione
Campania; percorsi in Kayak e visite con il direttore della Baia (Iniziative speciali solo per iscritti FAI o chi si iscrive in loco.
Per partecipare scrivere a faiieranto@fondoambiente.it. Tutte le iniziative speciali di visita alla Baia per le GFA 2023 richiedono la prenotazione al numero +39 3358410253.
Avellino
Le aperture in provincia di AVELLINO porteranno i visitatori del FAI alla scoperta del Borgo di Bagnoli Irpino che sorge nell’area naturale protetta istituita nel 1995 del Parco dei Monti Picentini, noto per l’altopiano del Laceno e la massiccia produzione di tartufo nero rientrata nella lista del patrimonio immateriale dell’umanitΓ DELL’UNESCO nel 2021. Durante le GFA 2023 il percorso pensato per i visitatori sarΓ un viaggio in questo borgo, tra le sue strade, palazzi e chiese, per conoscere a pieno la storia e la cultura di questo luogo, con le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche.
Le GFA 2023 apriranno le porte allo splendido Borgo di Montemarano, dando la
possibilitΓ ai visitatori di passeggiare tra i vicoletti in pietra, di immergersi in una straordinaria e vivace cultura basata sulle tradizioni. Un percorso pensato partendo dalla piazza principale del paese, vero cuore della convivialitΓ cittadina, per poi perdersi nelle chiese, nello straordinario museo etnografico, vera macchina creata per raccontare la storia delle persone e degli oggetti, e il museo vino, l’oro rosso di questi luoghi.
Benevento
Le Giornate FAI permetteranno di visitare la Rocca dei Rettori, uno dei monumenti maggiormente noti di BENEVENTO, che domina la cittΓ con il suo aspetto imponente e maestoso. Si potranno ammirare la porzione del giardino antistante all’ingresso della Rocca, i resti dell’acquedotto romano, la sezione storica del Museo del Sannio e la terrazza, da cui Γ¨ possibile godere di una meravigliosa vista sul panorama cittadino (Visite a cura di Volontari FAI, Conservatorio Statale di musica “N. Sala”). Per gli iscritti FAI alle ore 20 si svolgerΓ il concerto a cura del Conservatorio Statale di
musica βN. Salaβ.
Sempre a Benevento sarΓ aperto il Palazzo della Camera di Commercio nel pieno centro storico.
Attraverso gli eleganti ambienti di rappresentanza si scoprirΓ una storia poco noti ai piΓΉ, simbolo dell’imprenditoria beneventana nonchΓ© vero e proprio pezzo di storia della cittΓ . Proseguendo alla scoperta della cittΓ di Benevento, si giunge nel Giardino del Mago, un piccolo angolo di verde nascosto che fa parte del complesso monumentale di Santa Sofia, che assieme al Museo del Sannio e alla chiesa di Santa Sofia, Γ¨ bene UNESCO dal 2011.
Si tratta del giardino di Palazzo Casiello che, grazie allβartista Riccardo Dalisi, trascina i visitatori in un’ambientazione magica, con sculture bronzee che danno l’impressione di trovarsi in un mondo fantastico. La visita permetterΓ di scoprire il giardino, le sculture e la storia che si cela dietro ad esse.
Caserta
Diverse le aperture che porteranno alla scoperta di CAPUA in provincia di CASERTA, dove si potrΓ eccezionalmente ammirare per le Giornate FAI uno dei tesori architettonici della Campania del XVI secolo, il Castello di Carlo V costruito per arginare qualsiasi tentativo di assedio del centro capuano.
Si potrΓ , inoltre, passeggiare fra le antiche e possenti fortificazioni militari di epoca romana che circondano la cittΓ fortezza di Capua, da sempre considerata la porta del Regno di Napoli verso Settentrione ed accedere alla Reale Sala d’Armi, il risultato della ristrutturazione avvenuta nel 1830 della chiesa di San Giovanni delle Dame Monache (1737).
L’apertura nelle Giornate FAI d’Autunno vuole far conoscere un sito davvero singolare e poco noto, opera di due grandi architetti del Settecento Ferdinando Sanfelice e Domenico Antonio Vaccaro. Ad essere aperta anche la Chiesa della SS Annunziata e l’annesso convento, nel cuore del centro storico di Capua, considerata per la sua struttura la piΓΉ bella chiesa del tardo rinascimento napoletano fuori Napoli.
A CASERTA il percorso del FAI apre la Vaccheria Reale, progettata da Luigi Vanvitelli, oggi sede della Polizia di Stato. Risalente al 1750 per realizzare una stalla per vacche ed una capretteria, con annessa lavorazione di formaggi e di sostanze per la tessitura della seta.
A RIARDO, come di consueto, sarΓ aperto il Parco delle sorgenti Ferrarelle, Oasi Ferrarelle FAI, dove sorge la Masseria Mozzi, tipico esempio di casa rurale dei primi dell’800, oggi sede dell’Azienda Agricola Masseria delle Sorgenti Ferrarelle. Sabato 14 ottobre sono previste le visite dello Stabilimento Ferrarelle e della Masseria Mozzi previa prenotazione obbligatoria con la possibilitΓ di pranzare presso l’agriturismo chiamando il numero 3454138940 email: info@masseriadellesorgenti.it.
Ad AVERSA si potrΓ visitare la piccola Chiesa delle anime del purgatorio che nacque
probabilmente verso la fine del XIII secolo presso un piccolo borgo esterno alla murazione normanna, chiamato “Mercato del Sabato”; la Chiesa di San Domenico. situata nel centro piΓΉ antico della cittΓ , fu fondata da Carlo I d’AngiΓ² nel 1278 al di sopra della struttura ancora piΓΉ antica di Sant’Antonino; la Chiesa di San Giovanni Battista Savignano, di antichissima origine, precedente all’anno mille, recentemente restaurata; la Chiesa di San Rocco appartenente alla confraternita di San Rocco, dove si potranno visitare la Chiesa e la bellissima statua dell’Addolorata; si potrΓ , inoltre, visitare la Chiesa di Santa Maria della PietΓ , normalmente chiusa al pubblico, edificata nel 1597, che conserva un affresco quattrocentesco della Vergine Addolorata con Cristo morto, e dove, nell’ipogeo Γ¨ stata scoperta un’urna cineraria d’epoca romana; la Chiesa di Santa Maria Maggiore che sorse come “Purificazione di Maria Vergine”, costituita in stile gotico, dove sono da ammirare tele di pregio artistico; nell’area limitrofa al centro urbano della cittΓ di Aversa, si visiterΓ la piccola chiesa di Santa Maria del Casale e, incorporata nell’edificio eretto dagli eredi Tirozzi, l’antica Cappella seicentesca oggi oggetto di restauro grazie al FAI di Aversa.
Salerno
Visita straordinaria al Parco Archeologico di Paestum a CAPACCIO (SA), (unico ingresso sabato, riservato agli iscritti FAI o a chi si iscrive in loco con contributo libero. Posti limitati, ingresso per massimo 150 persone) dove il Direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia Tiziana D’Angelo, guiderΓ eccezionalmente il pubblico in una visita al cantiere, attualmente in attivitΓ di scavo e studio, per ammirare per la prima volta le recenti scoperte del Tempietto Greco con
altare, lungo le mura ovest della cittΓ .
Sempre in provincia di Salerno a Camerota sarΓ visitabile il Palazzo Santa Maria, sede della Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. e del M.U.T.R.A.C. (museo terracotta riggiola antica campana).
A SALERNO, inoltre, saranno aperte lβAula Culturale di Palazzo Pedace, sede FAI,
con la mostra di JosΓ¨ Ortega “Decalogo per la democrazia”, la Biblioteca Comunale, la Biblioteca Provinciale e il Convitto Nazionale βT. Tassoβ e la Biblioteca del Liceo Classico Torquato Tasso.
Contatti
Per maggiori informazioni puoi chiamare alloΒ 02 4676151,Β scrivere una mail aΒ info@fondoambiente.itΒ o contattare le pagine socialΒ FacebookΒ eΒ Instagram.