Campania Teatro Festival 2022: gli spettacoli dall’1 al 3 Luglio

Campania Teatro Festival 2022: gli spettacoli dall’1 al 3 Luglio

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Campania Teatro Festival 2022: la rassegna teatrale

Fifteen is green. Nasce all’insegna della eco-sostenibilità la quindicesima edizione del Campania Teatro Festival, la sesta diretta da Ruggero Cappuccio, in programma dal 10 Giugno al 12 Luglio 2022.

Campania Teatro Festival 2022: gli spettacoli dall'1 al 3 Luglio

Realizzata con l’impegno concreto della Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, della quale è amministratore unico Alessandro Barbano, la rassegna si conferma una straordinaria vetrina di 9 sezioni della cultura nazionale e internazionale in alcuni dei luoghi più belli e suggestivi del territorio campano.

Campania Teatro Festival 2022: il Programma dall’1 al 3 Luglio

Ecco i principali spettacoli del Campania Teatro Festival 2022 dall’1 al 3 Luglio:

1 Luglio ORE 19.00 Capodimonte – Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

DA UNA REMOTA ANDALUSIA

Si rinnova il sodalizio con la Casa della Poesia di Baronissi. Luogo fisico d’incontri, casa editrice, memoriale di voci, biblioteca, ma soprattutto crocevia di lingue. Maram al Masri (Laodicea, 1962) è emblema di tutto ciò. 

E lo è ancor di più nella sua reinvenzione di Wallada, poetessa andalusa, figlia del califfo di Cordoba, ereditò i beni del padre, inventò un luogo per recitare poesie e insegnarle alle donne di ogni ceto sociale.

Maram al Masri sarà accompagnata da alcuni musicisti che hanno lavorato con lei per dar vita a un vero concerto per voce e immaginazione.

1 Luglio ORE 21.00 Teatro Nuovo

MÆDINA

L’ensemble Nautis presenta MÆdiNA, un lavoro dalla cifra musicale poliglotta e che segna il consolidamento del raffinato impianto strumentale costituito da oud, pianoforte, contrabbasso e percussioni. 

In questa nuova creazione si fa ancora più intenso l’intreccio fra gli humus del Medio Oriente ed i colori del Mediterraneo, fra i maqamat arabi ed il temperamento equabile europeo.

Il viaggio immaginario diviene così ancora più contaminazione ma contestualmente anche rispetto ancor più ossequioso delle singole realtà culturali.

In questo senso, già il titolo esprime con la sua ambiguità e le sue innumerevoli letture possibili questa polivalenza semantica: Madīna in arabo significa “città”, la radice Med richiama alla mente il Mediterraneo, il grafema Æ a sua volta è una citazione delle influenze mittleuropee così presenti in quel contrappunto che è un altro marchio di fabbrica Nautis.

Inoltre il nome Mædina foneticamente suona molto simile a “Made in NA”, un intrinseco tributo alla città di Napoli che, oltre ad aver dato i natali ad alcuni membri del gruppo, rappresenta per sua stessa natura uno dei più alti esempi di contaminazione culturale e stilistica.

Per l’occasione, il concerto sarà impreziosito dalla partecipazione straordinaria di Francesca Aybar e Carole Hémard, il cui contributo donerà ulteriori suggestioni di colori strumentali e vocali, nonché della performer franco-italiana Barbara Sabella.

1 e 2 Luglio ORE 21.00 Capodimonte – Cortile della Reggia (Ingresso da Porta Grande)

LE TROIANE, LA GUERRA E I MASCHI

Quando abbiamo deciso di fare uno spettacolo su Le Troiane non sapevamo che il mondo che conoscevamo sarebbe diventato altro. Avevamo pronto un discorso femminista sulla narrazione stereotipata delle donne nelle tragedie. 

Poi la guerra è arrivata qui vicino e, a quel punto, mettere in scena Le Troiane è diventato un doppio atto di coraggio: parlare di guerra ora e farlo con attrici i cui corpi politici sfuggono alle norme e ai canoni della società occidentale.

Le Troiane, la Guerra e i Maschi sarà un tentativo tragicomico, quasi maldestro, per riflettere sul potere e sull’oppressione patriarcale. 

Le Troiane sono in attesa in un non luogo (atopos). Donne, oggetti tra i detriti lasciati dalla guerra dei maschi. 

Atopos, con la propria diversità, i propri corpi, la propria ilare fragilità, darà voce alle straniere cacciate, le donne escluse, le streghe, le troie.

1 Luglio ORE 22.00 Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

UN MONDO DI MARIONETTE – LAMPI SU WILLIAM SHAKESPEARE

Realizzato nel 1980, Un mondo di marionette (Aus dem Leben der Marionetten) è un film suddiviso in “capitoli” didascalici, definiti brechtiani dallo stesso Bergman.

Il film si basa su una trama costruita in flashback e flashforward costanti. Il punto nevralgico è l’omicidio di una prostituta commesso da Peter, sequenza che avviene all’inizio a colori per poi passare al resto del film in bianco/nero. Da questo atto estremo si estendono i rami della trama, il rapporto con la moglie Katarina, il rapporto con il dottore psichiatra Mogens Jensen.

Nel loro teatro angusto, questi personaggi sono mossi da fili molto corti, e regolati da un Artefice crudele in modo che la legge di gravità li domini completamente, trascinandoli inesorabile verso la catastrofe (“catastrofe” è parola che ricorre sei volte nei tredici cartelli che introducono i segmenti del film, sempre riferita alla notte dell’assassinio).

L’influenza è in primis al livello iconico, d’immagini, con il bianco e nero acceso, spiazzante, livido (il film è in bianco e nero tranne la sequenza iniziale e quella finale). 

Ma anche l’ambientazione della vicenda in locali squallidi, la presenza del mondo della prostituzione, e un’alienazione estrema dei rapporti umani raffigurati (marionette, appunto), sembrano alludere alle radicali derive umane dei film fassbinderiani.

1, 2 e 3 Luglio ORE 17.00 – Sale Primo piano del Museo di Capodimonte

EXHIBITION

Exhibition è il nuovo spettacolo della pluripremiata coppia italo/australiana Cuocolo/Bosetti. Pensato per i musei, si interroga sulla natura dell’esibizione dell’arte.

Un gruppo di venticinque visitatori muniti di radio guide attraversa gli spazi museali guidati dalla voce dell’attrice-performer. Attraverso il flusso delle parole della performer, di fronte a noi prende forma una galleria d’arte irripetibile.

Una mostra orale dove quadri e autori sono collegati dall’inciampo del ricordo. Un museo immaginario fatto di quadri visti e vissuti a cui collegare un momento, un’esperienza della nostra vita. Le immagini dei quadri e le immagini della vita. formano un museo interiore. 

Tutto il museo risulta reinterpretato e intensificato da questa interazione. Lo spettacolo – senza alterare gli spazi esistenti ma anzi facendo proprio il senso di immutabilità che li caratterizza – opera un détournement del museo. Il risultato è la scoperta, dentro un luogo perfettamente reale, di un luogo nascosto, introspettivo e “Il museo è una zona grigia – tra il white cube e il black box del teatro – in cui le convenzioni comportamentali sono tutte da rinegoziare”.

2 Luglio ORE 22.30 Capodimonte – Praterie del Gigante (Ingresso da Porta Miano)

MARILYN MONROE: FRAGMENTS

Mariangela D’Abbraccio, interprete tra le più attente e sensibili della scena italiana, si confronta con un mito assoluto, quello di Marilyn Monroe, uscendo da ogni cliché prevedibile ed anzi incontrando la vita pubblica e il mondo interiore di una donna di eccezionale talento e struggente umanità.

Marilyn Monroe: Fragments, il titolo dello spettacolo che prende vita dall’omonimo volume che ha portato in superficie i taccuini della diva hollywoodiana, icona di femminilità, rimasti per anni nel cassetto: ricordi, pensieri, poesie, confessioni di Marilyn che vanno ad alimentarne il mito, confondendosi con le tante dicerie sul suo conto.

Addentrandosi in un mondo fatto di segreti affidati alla carta, lettere e vecchie fotografie, senza alcuna intenzione voyeuristica, la D’Abbraccio si lascia commuovere dalla dolce fragilità di una donna straordinaria, di cui Hollywood ha voluto vedere, e mostrare, sempre e soltanto la disarmante bellezza. Forse, però, le verità che l’attrice ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, la riscatteranno, mostrando la donna che realmente era.

Una donna prigioniera della sua bellezza e della crudeltà dello star system, che le hanno impedito, entrambi, di amare ed essere amata. Una donna sofferente, sensibilissima, dall’insospettabile vena poetica.

2 Luglio ORE 21.00 Teatro Politeama

I M E D E A

Dopo UR (2018), I M E D E A è la seconda parte di una trilogia di Sulayman Al Bassam liberamente ispirata agli antichi miti greci.

Già premiato nel 2021 alle Journées théâtrales de Carthage e al Cairo International Festival for Experimental Theatre, con un cast internazionali di attori, questo adattamento della tragedia classica è esplorato in una chiave allegorica per analizzare l’opinione europea in rapporto al tema dell’islam e il ruolo delle piattaforme digitali nei conflitti politici.

Dopo la fine del matrimonio con Giasone, Medea giunge in una Corinto immersa nel delirio di xenofobia dovuto all’arrivo di nuovi migranti e al programma populista del leader della città, Creonte.

In un contesto dominato dall’autoritarismo tecnologico, il personaggio euripideo rivive nel ruolo di un’immigrata proveniente dal mondo arabo.

Una “barbara” dell’epoca post-coloniale, che si pone in profondo contrasto con il mondo contemporaneo che la circonda, dove sarà nuovamente spinta a riproporre in scena la violenza della modernità all’interno del suo stesso nucleo familiare.

2 LUGLIO ORE 19.00 Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

L’INCESSANTE VIAGGIARE

Giuseppe Cederna ama incuriosirsi del mondo. Fa l’attore, ma non gli basta. Ha desiderio di parole scritte e dette, soprattutto di poesia. Le legge un po’ ovunque, anche nelle cucine degli amici e nella propria. 

E anche quando sosta per un po’ a Roma, la città nelle quale vive, lo vedi che è subito pronto all’avventura di un nuovo viaggio, alla scoperta di nuove Grecie. A Lontano farà viaggiare il pubblico antologizzando se stesso.

2 LUGLIO ORE ORE 22.00 Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

PULP FICTION

Film capolavoro del 1994 che ha consacrato Tarantino tra i più grandi registi al mondo. Quattro storie di violenza s’intersecano a Los Angeles in una struttura apparentemente circolare che va avanti e indietro nel tempo. 

Due rapinatori, Zucchino e Coniglietta, decidono di mettere in atto il prossimo colpo nella caffetteria in cui stanno facendo colazione. 

I killer Vincent Vega e Jules Winnfield recuperano una valigetta dal contenuto segreto, puliscono la loro macchina sporca del sangue di uno spacciatore con l’aiuto di Mr. Wolf e finiscono nel locale della prima storia.

Vincent Vega deve portare a ballare Mia, la moglie del boss Marsellus Wallace, dalla quale è subito attratto. Il pugile Butch dovrebbe cadere al tappeto in un incontro truccato, ma l’orgoglio glielo impedisce.

2 LUGLIO ORE 21.00 Quartiere Sanità – Vico Montesilvano

‘A VOCE D’ ‘O VICO

 ‘A voce d’ ‘o vico, la voce del vico, è una festa del territorio, per il territorio e con il territorio.

Questa sarà un’edizione speciale che non ne snaturerà i suoi princìpi fondanti: il protagonismo dei bambini, il coinvolgimento di artisti di rilievo e l’incontro con le persone.

L’evento si strutturerà in interventi performativi da parte degli attori della compagnia e dei bambini del corso di teatro insieme ad interventi musicali, sempre affacciati ai balconi dei due beni confiscati alla camorra di Vico Montesilvano e in filodiffusione lungo tutta la strada.

A colorare lo spazio, l’esposizione di opere d’arte, elementi di scenografia e del costume realizzati dai bambini e dalle donne del quartiere.

3 e 4 LUGLIO ORE 21.00 Piccolo Teatro di Porta Catena – Salerno

BINARIOMORTO

Una storia metropolitana narrata con i canoni della tragedia greca. L’ambientazione è un residuo urbano: un vagone di treno fermo in una stazione dell’hinterland di Napoli, come su un “binario morto” sono le vite dei protagonisti.

Quante probabilità esistono nella vita reale di far convergere i destini di Cosimo, Damiano e Salvatore in un unico tragico epilogo?

Tre vite che si intrecciano, tutto era già accaduto ma nessuno ne era cosciente. La sedicente “madonna”/deus ex machina conclude grottescamente che «comunque ridendo e scherzando la nottata è passata».

3 LUGLIO ORE 22.30 CAPODIMONTE – GIARDINO PAESAGGISTICO DI PORTA MIANO

LA SALVAZIONE

Nell’Italia rurale degli anni Cinquanta, in un piccolo paese della Calabria, una famiglia di contadini si vede costretta a subire continue angherie. Il giovane di famiglia, è irrimediabilmente braccato dalle spire di un sistema malavitoso e feudale.

Il padre per salvarlo, prova a fargli cambiare atteggiamento e lo invita più volte a partire da solo verso l’Argentina per garantirgli un futuro e la sopravvivenza. 

Di fronte al rifiuto del giovane, non intenzionato a separarsi dagli affetti e a rinunciare alla sua vita, la madre in primis, escogita un piano machiavellico per convincere il figlio a partire per Buenos Aires, dove ad aspettarlo avrebbe trovato lo zio già emigrato da anni.

Dopo l’ennesimo, pericoloso episodio, purtroppo, tutta la famiglia è costretta a partire per lasciare il paese per sempre. 

3 LUGLIO ORE 23.00 Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

ALLONTANANDOSI DA VICINO – Antonio Neiwiller

Lontano si apre con i versi di Fabrizia Ramondino e circolarmente si chiude con un Antonio Neiwiler (Napoli, 1948- Roma 1993) per molti inedito: anch’egli facitore di versi.

Due napoletani fuori dagli schemi che hanno fatto della ricerca la loro vita.
Rigoroso, curioso, molteplice, Neiwiller ha fecondato segretamente l’immaginazione di artisti che si sono cimentati con altri linguaggi, com’è avvenuto ad Antonio Biasiucci con la fotografia.

Oltre che allo stesso Biasiucci, abbiamo chiesto a Lino Musella e a Tonino Taiuti d’imbastire un tessuto d’immagini fatto di parole suoni e immagini. Sarà una novità assoluta.

3 LUGLIO ORE 21.00 Capodimonte – Praterie del Gigante (Ingresso da Porta Miano)

OPEN

La forzatura delle imposizioni paterne, la scoperta del talento, la vittoria, le cadute, la liberazione. Una sorta di processo iniziatico, una crescita prima sportiva e poi tutta umana.

Open è la storia delle profonde inquietudini giovanili di un atleta speciale come Andre Agassi. Rubini ne attraversa i valori controversi come in una sorta di cronaca interiore, di lettura diaristica.

Un’ intima riflessione in cui le dinamiche dello sport sono il viatico per piccole rivelazioni della vita e dove impugnare, battere, il dritto, il rovescio, non sembrano solo i fondamentali tecnici di una disciplina sportiva.

3 e 4 LUGLIO ORE 19.00 Sala Assoli

ALTAMIRA 2042

Altamira 2042 è un’installazione performativa creata a partire dalle testimonianze raccolte dagli abitanti del fiume Xingu a seguito della costruzione della diga di Belo Monte.

Una polifonia di esseri, lingue, suoni e rumori si impossessa dello spazio scenico focalizzando l’attenzione sulle voci che tanti cercano di mettere a tacere. 

Altoparlanti a led e chiavette usb diventano così dispositivi tecno-sciamanici che trasportano e amplificano in questa cerimonia spirituale le voci umane e non umane che si odono sulle rive del fiume. 

La performer brasiliana Gabriela Carneiro da Cunha orchestra in scena i diversi movimenti del fiume, il linguaggio dei corsi d’acqua e delle voci della terra incorporando queste prospettive in un’opera che ricostruisce gli ecosistemi fluviali amazzonici distrutti dall’uomo. 

Mitizzando la Storia, la diga di Belo Monte non appare più come una semplice costruzione, ma diventa il simbolo del nemico. 

3 LUGLIO ORE 21.00 Capodimonte – Giardino dei Principi (Ingresso da Porta Grande)

I RACCONTI DI CANTERBURY

Dopo il Decameron, Pasolini realizza il secondo film dedicato alla cosiddetta Trilogia della Vita.

In questa opera il regista trae spunto dall’opera di Geoffrey Chaucer, interpretato personalmente dallo stesso regista nel film.

Otto sono i racconti, storielle divertenti e piccanti, per alcuni magari un pò scabrose. Quest’anno ricorre il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.

Dove acquistare i biglietti del Campania Teatro Festival 2022

Ecco tutte le informazioni utili per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli del Campania Teatro Festival 2022:

  • al Botteghino del Festival (Teatro Politeama)
  • online sul nostro sito ufficiale nella pagina del programma
  • online sul sito etes.it
  • presso i punti vendita autorizzati consultabili sul sito https://www.etes.it/retailers/find
  • presso i luoghi di spettacolo, previa disponibilità (a partire da un’ora prima dell’inizio dell’evento; in regione a partire da due ore prima)

Biglietteria > 340 6063508 – biglietteria@fondazionecampaniadeifestival.it (aperta dal lunedì alla domenica dalla 10.00 alle 19.00)
Infopoint > 345 2806537 – infopoint@fondazionecampaniadeifestival.it (aperti dal lunedì al sabato dalle ore 10.00  alle 19.00)

Quali sono i costi dei biglietti del Campania Teatro Festival 2022

Ecco tutti i prezzi e riduzioni dei biglietti degli spettacoli del Campania Teatro Festival 2022:

  • intero € 8
  • ridotto under 30 e over 65 € 5
  • letteratura e cinema € 5
  • gratuito riservato ai diversamente abili con un accompagnatore e pensionati titolari di assegno sociale
  • Eventi gratuiti con ingresso libero‘A Voce D’ ‘O Vico, La città dei miracoli, Water Fools
  • Eventi gratuiti con prenotazione sul sito campaniateatrofestival.it o sul luogo di spettacolo (a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio): #FOODISTRIBUTION in- between space, Paesaggi sonori – Forme di coabitazioni tentacolari, La storia più bella del mondo, Semi in air: Io sono confine.
  • Per lo spettacolo La Salvazione a Foresta previsto a Foresta di Tora e Piccilli, è necessario inviare una mail a: forestatecultura@gmail.com o anche via whatsapp al numero 3518015422. Il biglietto costa 8 euro e sarà ritirato direttamente la sera dello spettacolo.
  • I biglietti della rassegna Pompeii Theatrum Mundi sono acquistabili online sul sito vivaticket.it e presso le biglietterie del Teatro di Napoli.
  • Attività diurne gratuite previa prenotazione sul sito campaniateatrofestival.it

SERVIZIO NAVETTA

Per alcuni spettacoli del Campania Teatro Festival 2022 in programma al Museo e Real Bosco di Capodimonte, è possibile usufruire di un servizio navetta gratuito con partenza da via San Carlo.

Il servizio sarà prenotabile entro e non oltre le ore 12.00 del giorno dello spettacolo sul sito campaniateatrofestival.it; chiamando al numero dell’Infopoint oppure recandosi al Botteghino del Festival presso il Teatro Politeama.

Quali sono le promozioni e convenzioni del Campania Teatro Festival 2022

Ecco le principali promozioni e convenzioni del Campania Teatro Festival 2022:

PROMO MUSEI

Esibendo il ticket di uno dei musei convenzionati, sarà possibile acquistare il biglietto di uno degli spettacoli del Campania Teatro Festival al costo ridotto di € 5. Allo stesso modo, con un biglietto del CTF 2022 sarà possibile usufruire di agevolazioni sul ticket d’ingresso ai musei convenzionati.

Per ogni spettacolo allestito al Museo e Real Bosco di Capodimonte, si riceverà in omaggio un biglietto per il Museo.

PROMO ARTECARD

I titolari di una delle tessere Artecard (Campania 3 giorni ordinaria, Campania 3 giorni giovani, 365 Lite ordinario, 365 Lite Giovani – dedicate al CTF22), possono acquistare un biglietto per gli spettacoli del Festival (escluse le sezioni Letteratura e Cinema) al costo ridotto di € 400 euro presentando alle biglietterie la card o inserendo il codice promozionale dedicato che riceveranno.

La promozione è valida solo ed esclusivamente sulle due tipologie di card indicate e solo se brandizzate CAMPANIA TEATRO FESTIVAL.

PROMO PARTNER

Esibendo la tessera di uno dei partner del CTF 2022, è possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della XV edizione al costo ridotto di € 5 (ogni tessera consente l’acquisto di massimo 2 biglietti per lo stesso spettacolo).

PROMO TRENITALIA

È possibile acquistare i ticket per gli eventi del CTF 2022 (tranne le quelli della sezione Cinema e Letteratura) con uno sconto del 50%, esibendo un biglietto Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca con destinazione in una delle stazioni della regione Campania, con data antecedente di 2 giorni dalla messinscena dello spettacolo a cui si vuole assistere.

CONVENZIONI

Gli spettatori del Festival, esibendo il biglietto di uno degli spettacoli, avranno diritto a uno sconto presso gli esercizi associati a Federalberghi Napoli, Dimorra e a Fipe-Confcommercio Campania, e presso i ristoranti che aderiscono alla convenzione.

CONVENZIONE GARAGE

Politeama avranno diritto ad uno sconto del 10% sulle tariffe orarie del Parcheggio Garage Nunziatella (via Nunziatella 8, Napoli).

Lo sconto sarà valido solo nei giorni di spettacolo al Politeama e presentando il biglietto della serata.

I possessori di un biglietto di CTF22 riceveranno uno sconto di 50 centesimi sulle tariffe orarie di listino del Garage Parking del Bosco (via Sergio De Simone), utile per gli spettatori che accedono ai palchi di Capodimonte da Porta Grande.

Quali sono i contatti del Campania Teatro Festival 2022

Ecco i contatti e i numeri utili del Campania Teatro Festival 2022:

Fondazione Campania dei Festival
Napoli Teatro Festival Italia
via Generale Giordano Orsini 30, 80132 Napoli
Telefono: 081 18199179
Fax: 081 19020626
Mail: info@fondazionecampaniadeifestival.it
PEC: fondazionecampaniadeifestival@pec.it

AMMINISTRATORE UNICO – ALESSANDRO BARBANO – a.barbano@fondazionecampaniadeifestival.it
DIRETTORE ARTISTICO – RUGGERO CAPPUCCIO – r.cappuccio@fondazionecampaniadeifestival.it
SEGRETARIO GENERALE – ALESSANDRO RUSSO – a.russo@fondazionecampaniadeifestival.it
VICEDIRETTRICE ARTISTICA – NADIA BALDI – n.baldi@fondazionecampaniadeifestival.it
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO – LUCA TUFANO – l.tufano@fondazionecampaniadeifestival.it
RESPCOMUNICAZIONE – PATRIZIA BOLOGNA – p.bologna@fondazionecampaniadeifestival.it
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO – LINA GISONNA – l.gisonna@fondazionecampaniadeifestival.it
RESPONSABILE TECNICO – ENZO MARESCA – e.maresca@fondazionecampaniadeifestival.it
PROGETTI DI COOPERAZIONE CULTURALE:
INTERNAZIONALI / UNIVERSITÀ/ ASSOCIAZIONI INCLUSIONE SOCIALE – BRUNELLA FUSCO – b.fusco@fondazionecampaniadeifestival.it
CONSULENZA ALLA PROGRAMMAZIONE INTERNAZIONALE: ALDO MIGUEL GROMPONE – studio.grompone@gmail.com
MARKETING E CERIMONIALE – CARMEN LUONGO – c.luongo@fondazionecampaniadeifestival.it
ENTI PUBBLICI – PAOLA CAPODANNO – p.capodanno@fondazionecampaniadeifestival.it
UFFICIO STAMPA – MASSIMO PERRINO ufficiostampa@fondazionecampaniadeifestival.it
WEB – VALERIO DE RENSIS – v.derensis@fondazionecampaniadeifestival.it

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