Crypto Art: la spiegazione della curatrice d’arte Alisia Viola

Crypto Art: la spiegazione della curatrice d’arte Alisia Viola

Crypto Art: Che cos’è

L’arte crittografica, meglio conosciuta come Crypto Art, è una categoria di arte legata alle opere digitali degli artisti pubblicate su una Blockchain sotto forma di NFT (not-fungible token).

La Cryptoart include sia le opere d’arte digitalizzate che le opere digitali che vengono raccolte su una Blockchain, come la più nota Ethereum, sotto forma di NFT.

Opera di Crypto Art “Metamorphosis – The Eye” dell'artista Fabio Giampietro.
“Metamorphosis – The Eye di Fabio Giampietro

La Blockchain, un database condiviso e immutabile, rende possibile la proprietà, il trasferimento e la vendita di un’opera di Crypto Art in modo sicuro e verificabile.

Gli NFT (Token Non Fungibile) sono certificati di autenticità crittografici e non falsificabili di un’opera digitale, senza più la necessità di affidarsi ad un’esperto per valutare l’originalità dell’opera.

Opera di Crypto Art “Beauty - Fragments” dell'artista Raf Grassetti.
“Beauty – Fragments di Raf Grassetti

All’acquisto dell’opera digitale, l’NFT passa nel portafoglio del collezionista tramite uno smart contract, ed il nuovo possessore si aggiudica la facoltà di esercitare il diritto di proprietà sull’opera.

La firma dell’artista e il certificato di autenticità seguono finalmente l’evoluzione digitale, così come le transazioni di vendita si sono adattate alle nuove monete virtuali come i Bitcoin.

“Crypto Art”: l’intervista ad Alisia Viola

Alisia Viola, una curatrice d’arte e project manager della cultura, ha curato svariati testi editoriali e numerose mostre d’arte in tutta Italia, spaziando tra i linguaggi contemporanei più disparati.

Nel 2021 Alisia Viola ha co-fondato Hubbinar, un’associazione fresca e innovativa che realizza progetti ibridi con un focus rivolto all’arte e alla cultura.

“Crypto Art”: la spiegazione della curatrice d'arte Alisia Viola.
Alisia Viola alla mostra DART 2121 CRYPTO ART IS NOW al Museo della Permanente di Milano”

Ciao Alisia, cosa pensi della “Crypto Art”?

Tutta l’arte è contemporanea al proprio tempo e partendo da questo concetto di contemporaneo e di progresso non si può rimanere estranei ad un fenomeno che ha colpito ogni ambito.

Per quanto riguarda l’ambito artistico, con la nascita della Crypto Art, si è confermato un movimento dapprima esistente, in quanto l’arte digitale esiste da molti anni e molti artisti lavoravano già mediante gli strumenti digitali.

È stata semplicemente una conferma che prima o poi sarebbe arrivata. Il potenziale a mio parere c’è ed è necessario riconoscerlo. Si tratta di una vera e propria rivoluzione.

Si parla tanto di “NFT”, ma cosa sono nello specifico?

Gli NFT (acronimo di non-fungible token) sono dei certificati che attestano l’autenticità, l’unicità e la proprietà di un oggetto digitale come per esempio un file, una canzone, un video, una GIF o anche un tweet. I token non fungibili vengono registrati in una Blockchain e non possono essere scambiati tra loro né copiati.

In questo modo si consente di rendere uniche e autentiche anche le opere digitali, dando il via a un nuovo commercio, una nuova possibilità per il mercato dell’arte basato sulla Blockchain, ovvero un registro di contabilità condiviso e immutabile che facilita il processo di registrazione delle transazioni e la tracciabilità dei beni in una rete commerciale.

Qual è il futuro della “Crypto Art”?

Quello che sta accadendo segna un nuovo capitolo della storia dell’arte e come ogni nuovo fenomeno che si presenta, va studiato, analizzato e consolidato.

Al contempo sono dell’idea che il digitale e l’opera tangibile debbano esistere entrambe in quanto ogni artista ha un proprio modo di comunicare e si avvale di un personale stile e linguaggio.

“DART 2121”: la Mostra

DART 2121 CRYPTO ART IS NOW è la prima grande mostra italiana dedicata alla Crypto Arte, visitabile presso il Museo della Permanente di Milano fino al 6 Febbraio 2022.

Curata da DART (Dynamic Art Museum) in collaborazione con Alessandro Brunello, Alan Tonetti e Serena Tabacchi, DART 2121 si propone di mostrare al pubblico la prima esposizione fisica di Crypto Art, dando vita ad un percorso espositivo basato sull’interazione tra essere umano e mondo digitale

Opera di Crypto Art “The Doorman” dell'artista Sinclair.
“The Doorman di Sinclair

Gli artisti selezionati per la mostra sono i principali esponenti del movimento a livello di emergenti, blue chip (definizione attribuita ad artisti NFT stabilmente affermati) e OG (acronimo per Old Guy, utilizzato per identificare quegli artisti che per primi hanno iniziato a lavorare nel campo degli NFT).

Tratto importante della Crypto Art, è che spesso gli artisti stessi si dedicano al collezionismo di opere NFT di altri artisti, dando vita a reti e connessioni globali mosse da una volontà di continua ricerca, sperimentazione e condivisione nell’epoca del remoto.

“DART 2121”: Informazioni utili

INDIRIZZO: Milano, Via Filippo Turati 34;

COME ARRIVAREMetropolitana Linea M3 Repubblica/Turati;

ORARI: La mostra è aperta al pubblico con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 19:00. La mostra è visitabile anche di sabato e domenica dalle 11:00 alle 19:00;

BIGLIETTO:

​Ecco tutte le informazioni utili relative al costo del biglietto, acquistabile anche online, per visitare la mostra:

  • Intero: € 10,00;
  • Ridotto: € 6,00 (Over 65; studenti fino ai 25 anni, Under 18, Iscritti FAI e Touring Club, professori, accompagnatore per persona con disabilità eforze dell’ordine);
  • Gratuito: Bambini fino ai 6 anni, persone con disabilità, soci del Museo della Permanente, membri ICOM, guide turistiche e possessori card DART.

Per maggiori informazioni o prenotazioni puoi chiamare allo 02 655 1445, scrivere una email a info@lapermanente.it o contattare le pagine Facebook e Instagram del Museo della Permanente di Milano.

Cosa leggere

Per chi volesse approfondire la conoscenza della Crypto Art e degli NFT, consiglio la lettura del libro “NFT. L’arte e il suo doppio. Non fungible token: l’importanza delle regole, oltre i confini dell’arte” a cura di Filippo Annunziata e Andrea Conso.

4,7 / 5
Grazie per aver votato!